(BorsaeFinanza.it)
Nella quarta puntata della settimana per Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi ogni giorno due squadre di trader capitanate da Riccardo Designori e Pietro Origlia, si sfideranno per la squadra gialla Vincenzo Penna mentre per la squadra azzurra ci sarà Antonio Landolfi. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel Certificati.
Il riassunto di mercoledi 15 marzo
La giornata di ieri ha visto confrontarsi Pietro Di Lorenzo per la squadra azzurra e Riccardo Designori per la squadra gialla. Nello specifico il trader della squadra azzurra ha proposto una strategia rialzista sul titolo Telecom che, con un ingresso in area 0,306 euro, prevedeva un target a 0,315 euro ed uno stop posizionato sulla soglia degli 0,30 euro. L’operazione proposta andando in stop ha realizzato, con l’utilizzo di un certificato a leva 3, una performance negativa del 5,88%. Al contrario il capitano della squadra gialla ha illustrato una strategia ribassista sul titolo Unicredit, che prevedeva un ingresso in area 17,364 , uno stop a 17,645 euro ed un target situato a 16,3 euro. L’operazione in questo caso, non entrando nei livelli segnalati, non si è attivata.
Investv: i temi della puntata odierna
Dopo il sell-off di ieri in scia ai problemi di liquidità del Credit Suisse, la giornata odierna dovrebbe vedere almeno in apertura un rimbalzo delle quotazioni grazie all’intervento della Banca nazionale svizzera, che fornirà fino a 50-55 miliardi di franchi al secondo gruppo bancario elvetico. In questo contesto il focus del mercato sarà anche rivolto alla riunione della Bce, che nel pomeriggio di oggi tornerà ad alzare i tassi nell’area euro. In questo contesto cosa farà Christine Lagarde? Alzerà il costo del denaro dello 0,5% e aprirà le porte ad una atteggiamento meno hawkish per le prossime riunioni?
Nel corso della trasmissione andremo ad analizzare la situazione sia sul Ftse Mib, che nel corso della seduta di ieri ha perso l’importante soglia dei 26.000 punti, che sul petrolio che rompe gli importanti supporti situati sui 72 dollari al barile aprendo la strada per ulteriori target ribassisti.
Tra i temi da seguire a Milano troviamo Snam e Brunello Cucinelli, che nelle ultime ore hanno comunicato i dati di bilancio del 2022, e Tim che ha
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