(BorsaeFinanza.it)
Nella quarta puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi la squadra dei capitani e quella dei trader, si confronteranno Corrado Rondelli e Pietro Origlia. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto della puntata del 25 ottobre 2023
Nella puntata di ieri si sono confrontati Nicola Para per la squadra dei trader e Pietro Origlia per quella dei capitani. Nello specifico, il primo trader ha proposto una strategia rialzista intraday sul BTP che ha visto un ingresso in area 109 punti, con uno stop situato a 108 punti e un obiettivo posto in area 110 punti. A fine giornata l’operazione, chiudendo in area 108,55 punti ha ottenuto, con una leva del 5%, una performance negativa del 2,06%.
Pietro Origlia ha presentato una strategia multiday ribassista sul titolo Unicredit con un’entrata in area 22,69 euro, uno stop situato a 23,35 euro e un target a 21,49 euro. Con una chiusura alle 17,30 del titolo in area 22,495 euro, l’operazione rimane valida per le prossime giornate.
Investv: i temi della puntata odierna
Con il focus odierno rivolto tutto alle decisioni che nel pomeriggio verranno prese dalla Bce in tema di tassi di interesse, i mercati azionari del Vecchio continente hanno aperto la giornata all’insegna della rinnovata debolezza in scia alle decise vendite che nella serata di ieri hanno contrassegnato il settore tecnologico statunitense.
Nel corso della trasmissione andremo quindi ad analizzare la situazione tecnica del FTSE Mib con i prezzi che si stanno avvicinando agli importanti supporti situati sulla soglia dei 27.000 punti. Quali i prossimi target in caso di discesa sotto tali livelli?
Tra le storie da seguire a Piazza Affari troviamo Saipem che ha chiuso il terzo trimestre con una crescita dei ricavi e dell’utile netto e una conferma della guidance per il 2023, STMicroelectronics che ha concluso il trimestre passato con risultati di poco sopra le attese ma con un outlook sul quarto trimestre in rallentamento e infine Stellantis che con un esborso di 1,5 miliardi di euro è vicina all’acquisto del 20% della società cinese di veicoli elettrici Leapmotor.
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