(BorsaeFinanza.it)
Nella prima puntata della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi la squadra dei capitani contro quella dei trader, si confronteranno Biagio Milano e Riccardo Designori. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto della puntata del 13 ottobre 2023
Nell’ultima puntata della scorsa settimana si sono confrontati Nicola Para per la squadra dei trader e Pietro Origlia per quella dei capitani. Nello specifico il primo trader ha proposto una strategia ribassista intraday sul petrolio che ha visto un ingresso in area 85 dollari, con uno stop situato a 86,3 dollari e un obiettivo ribassista posto in area 83,7 dollari. L’operazione andando in stop ha visto una performance negativa, comprensiva di una leva del 3%, del 4,59%.
Pietro Origlia ha invece presentato una strategia multiday long sul titolo Unicredit che ha visto un’entrata in area 22,71 euro, uno stop situato a 22,29 euro e un target a 23,75 euro, che rappresentano i top di periodo per l’azione. L’operazione entrando nel range indicato e chiudendo a 22,425 euro rimane valida per le prossime giornate.
Investv: i temi della puntata odierna
Dopo aver chiuso la scorsa settimana con un saldo positivo, i mercati azionari del Vecchio Continente aprono la nuova ottava all’insegna della cautela e con il focus che rimane rivolto sia verso la difficile situazione geopolitica presente in Israele che alle trimestrali americane che nei prossimi giorni entreranno nel vivo. Ricordiamo a questo proposito che nella giornata di venerdi JP Morgan, BlackRock, Citigroup e Wells Fargo hanno battuto le attese degli analisti.
Nel corso della trasmissione andremo ad analizzare la situazione presente sul nostro Ftse Mib, che ha terminato la scorsa settimana nei pressi dei 28.240 punti. Quali i supporti e le resistenze da monitorare nella giornata odierna?
Infine tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Tim con Kkr che avrebbe inviato al gruppo telefonico l’offerta riguardante la Rete che dovrebbe aggirarsi tra i 21-23 miliardi di euro, Ferrari che nel weekend ha comunicato di accettare pagamenti in criptovalute per le vendite delle proprie auto in Usa, Leonardo con Morgan Stanley che alza il target price a 15,2 euro ed infine Prysmian con JP Morgan che alza il target price sull’azione a 49 euro.
- Po
© Borsa e Finanza