(BorsaeFinanza.it)
Nell seconda giornata della settimana per Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che vede sfidarsi ogni giorno due squadre di trader capitanate da Riccardo Designori e Pietro Origlia, si affronteranno per la squadra gialla Jacopo Marini mentre la squadra azzurra schiererà Filippo Giannini. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto di lunedi 3 aprile
La puntata di ieri ha visto confrontarsi Carlo Vallotto per la squadra azzurra e Tony Cioli Puviani per la squadra gialla. Nello specifico il trader della squadra azzurra ha proposto una strategia ribassista sul petrolio WTI che prevedeva un ingresso in area 79 dollari e uno stop a 79,45 dollari con target a 78,34 dollari. A fine giornata l’operazione non entrando nei livelli segnalati non si è attivata.
Al contrario Tony Cioli Puviani ha proposto una strategia ribassista sul Nasdaq 100 con un ingresso in area 13,230 punti, uno stop a 13.330 punti e un target posizionato sui 13.130 punti. Con una chiusura alle 17,30 dell’indice tecnologico a 13.185 punti l’operazione ha registrato, con l’utilizzo di una leva del 3,36%, una performance positiva dell’1,15%.
Investv: i temi della puntata odierna
Con la nuova giornata che si è aperta in leggero rialzo sui mercati azionari europei, il focus è rivolto al rally del petrolio dopo il taglio a sorpresa da oltre un milione di barili al giorno da parte dell’Opec+. Il timore del mercato è che questa mossa possa fare di nuovo accelerare l’inflazione e di conseguenza tornare a mettere sotto pressione le Banche centrali in tema di rialzo dei tassi di interesse.
Nel corso della puntata andremo ad analizzare la situazione presente sul FTSE Mib con i prezzi che, dopo 6 sedute consecutive al rialzo, guardano le prossime resistenze poste in area 27.300 punti. Tra i temi da seguire a Milano troviamo Enel con l’eventuale vendita del business delle batterie, Stellantis che a marzo ha visto le immatricolazioni salire sopra il 35% e TIM con l’aggiornamento riguardante la vendita della rete.
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