Le azioni Tapestry potrebbero rappresentare il simbolo di una definitiva ripresa del settore del lusso a Wall Street.
Le azioni di uno dei marchi più apprezzati nel settore del lusso Tapestry (TPR) vengono ancora scambiate al di sotto dei livelli pre-COVID, sottoperformando l’indice di riferimento S&P 500 (SPX) dall’inizio dell’anno. L’azienda Tapestry gestisce tre iconici marchi di lusso premium tra cui Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. Mentre l’abbigliamento al dettaglio in versione “fisica” è stato un settore colpito dalla pandemia, il traffico in aumento derivante dai riavvii economici sta accelerando la ripresa in particolare con i marchi di moda di lusso e con soluzioni più adeguate al momento.
Le trimestrali di Tapestry
Il 13 agosto 2020, Tapestry ha pubblicato i risultati del quarto trimestre dell’anno fiscale 2020 per il trimestre conclusosi a giugno 2020. La Società ha riportato una perdita di 0,25 per azione battendo le stime di consenso degli analisti per una perdita di 0,61 per azione. I ricavi sono scesi (-52,8%) a 714,8 milioni, battendo ancora le stime di consenso di 675,15 milioni.
Gli investimenti in conto capitale sono diminuiti (-60%) su base annua a 33 milioni. Andando avanti, si prevede che gli investimenti si aggireranno intorno ai 150 milioni di dollari per l’anno fiscale 2021, poiché gli investimenti migreranno verso soluzioni digitali. Tapestry ha concluso il trimestre con 1,4 miliardi cash. La società sta deliberatamente tagliando l’attività promozionale con riduzioni mirate delle spese per l’espansione del margine lordo.
Verso le soluzioni digitali
La società ha fissato gli standard a lungo termine per un ritorno alla crescita e ha acquisito quasi 1 milione di nuovi clienti attraverso la sua piattaforma digitale. Da un lato il marchio Coach ha chiuso il trimestre con un margine lordo del 73,6%, dall’altro la società ha ridotto del 20% i costi del personale globale. Il marchio Kate Spade ha visto oltre 350.000 nuovi clienti principalmente attraverso il canale digitale.
