(BorsaeFinanza.it) Gli investimenti UK sono attualmente una scelta molto delicata vista la situazione in cui versa la Gran Bretagna. L’inflazione non dà tregua al Paese, mantenendosi ancora salda all’8,7%. A preoccupare però è quella core – ossia depurata dalla componente energia e dei beni di consumo – che risulta del 7,1% e fatica ancora di più a scendere. L’IPC core è il parametro maggiormente tenuto in considerazione dalle Banche centrali nelle scelte di politica monetaria.
Infatti, la Bank of England la scorsa settimana ha alzato i tassi d’interesse di 0,5 punti percentuali, portando il costo del denaro al 5%, mentre le aspettative degli analisti erano per una stretta di un quarto di punto. È ovvio che, in un contesto in cui l’inflazione colpisce e gli alti rendimenti creano turbolenze nel mercato, gli investitori alla ricerca di rendimenti importanti si trovino spiazzati, anche perché devono misurare il rischio.
Investimenti UK: ecco come gestire il portafoglio
Come orientarsi quindi in questa situazione per chi vuole investire negli asset del Regno Unito? Per una gestione ottimale di portafoglio vi sono tre suggerimenti che in genere i consulenti finanziari danno in questo momento. Uno riguarda le azioni con dividendi. Questi permettono di dar
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