(Money.it) I mercati cercano protezione e lo fanno rivolgendosi ai soliti asset difensivi: oro da una parte e i Treasuries USA, i titoli di Stato statunitensi, dall’altra, mentre per quello in euro l’alternativa sono inevitabilmente i governativi Ue a più elevato rating.
Le notizie della notte di tensioni anche di banche primarie d’oltre Oceano, come Bancorp – quinta maggiore istituzione creditizia negli Usa – incrementano la ricerca di avversione al rischio, che purtroppo non trova soluzioni alternative alle due citate, perché l’industria finanziaria continua a trascurare risposte sistemiche a questo tipo di orientamento da parte degli investitori in fasi delicate come quella che potrebbe innestarsi nel breve/medio termine.
Investire oggi in oro e titoli di Stato
Cosa può fare il piccolo e medio risparmiatore italiano? Individuare qualche asset sicuro ed entrare con acquisti scaglionati sull’andamento delle quotazioni.
Da questo punto di vista i titoli di Stato hanno indubbiamente vari vantaggi:
- minore volatilità media
- possibilità di scadenze anche molto corte
- maggiore differenziazione degli emittenti.
L’oro allora è spiazzato? Tutt’altro, perché la liquidità degli strumenti riferiti al metallo prezioso risulta nettamente superiore rispetto a quella dei bond governativi, soprattutto in presenza di tensioni
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