Il leader della chirurgia robotica Intuitive Surgical sembra essere un’ottima alternativa a tanti blasonati titoli mainstream dai prezzi ormai troppo elevati a Wall Street.
È vero che a volte le grandi innovazioni vanno di pari passo con grandi guadagni e Tesla (TSLA), tra i tanti, ne è la conferma. Un titolo, quello dell’azienda di Elon Musk, che ha raggiunto il 787% di guadagno nell’ultimo anno. E questi sono numeri stellari se confrontati con il seppur discreto 18% dell’S&P 500.
Ma con crescite così repentine, lo spettro di una sopravvalutazione è dietro l’angolo. L’azienda è scambiata a 1.130 volte gli utili passati e 232 volte quelli futuri, con una capitalizzazione di mercato di circa 405 miliardi. A questi livelli stratosferici gli investitori oggi potrebbero essere orientati su titoli in crescita e dai costi più contenuti.
Uno in particolare che merita attenzione è Intuitive Surgical (ISRG).
Intuitive è meglio conosciuta per il suo sistema chirurgico Da Vinci, il principale dispositivo di chirurgia robotica assistita. Consente ai chirurghi di condurre interventi chirurgici minimamente invasivi, eseguiti attraverso piccole incisioni utilizzando telecamere laparoscopiche e strumenti più piccoli. Tali interventi chirurgici offrono diversi vantaggi rispetto alle operazioni tradizionali, tra cui meno sanguinamento, meno dolore, degenze ospedaliere più brevi e tempi di recupero più rapidi. Questi vantaggi spiegano la popolarità del Da Vinci e perché sembra avere un lungo percorso di crescita nel suo futuro.
Inoltre, il gigante dei dispositivi medici Medtronic stima che solo il 2% degli interventi chirurgici in tutto il mondo vengono eseguiti utilizzando dispositivi assistiti da robot. A causa di questi fattori (e altri), possiamo aspettarci che il mercato di tali sistemi crescerà rapidamente nei prossimi anni. La società di ricerca Grand View Research ritiene che varrà 8,24 miliardi di dollari di entrate entro il 2025, rispetto ai 2,9 miliardi di dollari del 2020.
Il vantaggio competitivo
Uno dei motivi principali per pensare l’azienda abbia davver enormi potenzialità è il suo vantaggio competitivo nel settore. Il sistema Da Vinci è stato già autorizzato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nel 2000 e quindi tecnicamente ha già passato il primo ed importante test per un’azienda del genere. Ciò manterrà per parecchio tempo le distanza dai suoi competitors e nello stesso tempo garantirà un’ulteriore crescita.