Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende italiane ben 120 miliardi di euro fino al 2026. L’obiettivo è quello di sostenere le PMI e le imprese più piccole, che rappresentano il cuore pulsante dell’imprenditoria nazionale e della filiera sul territorio. Il gruppo bancario guidato da Carlo Messina ha lanciato il programma “Il tuo futuro è la nostra impresa”, mirato a favorire nuovi investimenti per migliorare la competitività del Made in Italy e accelerare le strategie sostenibili a lungo termine.
Sostenere la transizione energetica e digitale
Il piano Transizione 5.0 di Intesa Sanpaolo prevede l’accesso a 13 miliardi di euro di crediti d’imposta per le imprese che raggiungono obiettivi legati all’efficientamento energetico. Il focus è anche sulla transizione energetica e digitale, con soluzioni di finanziamento agevolate e consulenza per la costruzione di nuovi sistemi innovativi mirati al risparmio energetico.
Espansione all’estero e sviluppo digitale
Un aspetto importante del programma riguarda l’espansione dei mercati esteri e il progresso digitale. Intesa Sanpaolo offre alle imprese, soprattutto orientate all’export, supporto per portare il Made in Italy oltre confine. Vengono fornite competenze digitali e sistemi di sicurezza adeguati per garantire la crescita in sicurezza.
Focus su agribusiness e turismo
I settori dell’agribusiness e del turismo sono particolarmente rilevanti per il programma di Intesa Sanpaolo. Le aziende che operano in questi settori necessitano di un accompagnamento specifico per abbracciare modelli più innovativi, profittevoli e sostenibili.
Investimenti per la trasformazione
Gli investimenti nei processi di trasformazione sono cruciali per la crescita delle imprese. Un’analisi di Intesa Sanpaolo ha evidenziato che le aziende che investono in sostenibilità e tecnologia hanno registrato ritorni significativi, superando meglio la crisi energetica e registrando una maggiore crescita del fatturato e della produttività.