In una giornata di negoziazioni caratterizzata da un andamento debole del Ftse Mib, che si mantiene appena sotto la parità, Intesa Sanpaolo continua a distinguersi con una performance positiva sin dall’inizio della sessione di oggi 28 maggio 2024.
Dopo aver concluso la seduta di ieri con un incremento di quasi mezzo punto percentuale, Intesa Sanpaolo ha chiuso la sessione odierna segnando un un rialzo dell’1,19% a 3,6065 euro, dopo aver toccato un minimo di 3,574 e un massimo di 3,6385 euro.
Resistenza allo Spread e ai BTP
Il titolo sta mostrando una notevole resilienza a Piazza Affari, ignorando le tendenze negative provenienti dal mercato obbligazionario e, nonostante l’ampliamento dello Spread BTP-Bund, che è aumentato dell’1,84% a 130,73 punti base, e il conseguente rialzo dei tassi sui BTP a 10 anni, con un incremento dell’1,24% al 3,874%, non sembra risentire delle pressioni.
Questa forza risalta in un contesto in cui molte altre azioni bancarie stanno seguendo un andamento simile, segnalando una fiducia nel settore nonostante le turbolenze sul fronte dei titoli di Stato.
Avvio del piano di buyback da 1,7 miliardi di euro
La recente performance positiva del titolo bancario torinese è ulteriormente alimentata dalle ultime novità aziendali. La banca, sotto la guida di Carlo Messina, ha annunciato l’avvio di un programma di buyback di azioni proprie per un valore complessivo di 1,7 miliardi di euro, corrispondente a oltre il 2,5% della capitalizzazione di mercato.
Questo programma, che ha ottenuto l’approvazione della BCE l’11 marzo scorso, inizierà il 3 giugno e si concluderà entro il 25 ottobre. Le azioni acquistate nel corso del buyback saranno successivamente cancellate, come sottolineato da Equita SIM.
Gli analisti continuano a mantenere una visione positiva su Intesa Sanpaolo, ribadendo la raccomandazione “buy” con un prezzo obiettivo di 4 euro, evidenziando la fiducia nel potenziale di crescita del titolo.