Interpump rileva la neozelandese Waikato, cosa fare con l’azione

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it)

Interpump Group ha annunciato l’acquisizione del 100% del capitale del Gruppo Waikato. Con oltre cinquanta anni di storia, questa società è il leader nel mercato neozelandese e australiano delle attività di mungitura meccanizzata.
L’azienda ha chiuso il 2022 con un fatturato pari a quasi 80 milioni di dollari neozelandesi e un Ebitda margin nell’intorno del 14%. Il prezzo dell’operazione è stato fissato in circa 30 milioni di euro.

Fulvio Montipò, presidente esecutivo di Interpump Group, ha commentato l’operazione sottolineando che “prosegue il nostro cammino di crescita e diversificazione sia da un punto di vista geografico che settoriale: rafforziamo la presenza del gruppo in Oceania e compiamo un ulteriore passo nel settore alimentare”.

Interpump Group, le quotazioni invertono la rotta 

Quotato nell’indice FTSE Mib di Borsa Italiana, il titolo Interpump Group sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance negativa registrata nella seduta di ieri (-1,79%). Dopo un’apertura in gap down (rimasto aperto nell’intraday sul livello 52,02 le quotazioni hanno intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che le ha portate a realizzare un minimo a quota 51,36, per poi chiudere sul finale non distante a 51,44 euro.

Dopo il timido rialzo verificatosi nella prima parte di questo mese (rimasto lontano dai massimi toccati a metà maggio in area 54) lo scorso 14 giugno l’azione ha drasticamente invertito la propria rotta intraprendendo un andamento ribassista con ben quattro giornate negative consecutive. La situazione non promette bene neanche per l’immediato futuro dato che proprio ieri, oltre al gap down (indicatore di forza discendente), vi è stata in concomitanza anche la violazione della media mobile a 25 daily. Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è assolutamente da sconsigliare, mentre per i trader più aggressivi le posizioni ribassiste potranno essere aperte alla violazione di quota 51,36 con obiettivo molto vicino al livello 50,28.

L’impostazione algoritmica, comunque, vede i prezzi stazionare ancora al di sopra sia dell’indicatore Supertrend che dell’indicatore Parabolic Sar. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 48.

L’andamento di breve ter


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