Internationale Girls in ICT Day: si festeggia oggi

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
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Si festeggia oggi una giornata che celebra le donne esperte nel mondo dell’ICT.

Per quanto riguarda il divario di genere, due sono i settori in cui le donne sono ancora le più sottorappresentate: il settore STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) e il settore ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione).

Una realtà che fortunatamente sta cambiando con iniziative per avvicinare le ragazze alla scienza e alla tecnologia, combattere gli stereotipi e aumentare la parità di genere.

È in questo contesto che l’ONU ha deciso di istituire, a partire dal 2014, una giornata per le ragazze che studiano e lavorano nel settore ICT. Un’iniziativa che vuole stimolare la curiosità di tutti quei giovani che vogliono avvicinarsi a queste materie, promuovere l’educazione tecnologica e incoraggiare un percorso nell’ambito delle materie STEM.

L’obiettivo dell’uguaglianza di genere nelle discipline STEM, che è stato incluso anche negli Obiettivi e negli obiettivi per l’uguaglianza di genere delle Nazioni Unite per il 2030.
Un evento quindi per sensibilizzare sul tema del gender gap lavorativo tra uomini e donne nei settori tecnologici.

Un divario considerevole anche nel 2022 che non accenna a diminuire nel corso degli anni: secondo gli ultimi dati Eurostat l’Italia è quintultima per percentuale di donne impiegate nei settori ICT con il 16% e solo Polonia (15%), Ungheria (12%), Malta (11%) e Repubblica Ceca (10%) fanno peggio.

Sorprenderà credere che i paesi più virtuosi in questa speciale classifica sono Bulgaria (28%), Grecia (26%) e Romania (sempre 26%): Francia e Spagna si attestano poco sopra la media europea (19%) con il 20% mentre la Germania non arriva al 18%. Si aggiunge anche a questo menzionato la gender pay gap: secondo il Women in Digital Scoreboard 2021 divulgato dalla Commissione Europea, nel Belpaese per lo stesso lavoro un uomo guadagna il 16% in più di una donna. Le percentuali in Europa sono più o meno le stesse: come accennato solo il 19% degli specialisti che lavorano nell’ICT sono donne e circa un terzo dei laureati nelle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) sono ragazze. Nel vecchio Continente il gender pay gap raggiunge  il 19% e, secondo un calcolo effettuato dal network internazionale WomenTech, ci vorrebbero quasi 134 anni per arrivare ad una situazione di parità di trattamento economico.

 

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