(BorsaeFinanza.it)
L’intelligenza artificiale è uno dei temi del momento sul mercato. Nella settimana in cui molte Big tech di Wall Street diffonderanno i dati trimestrali, il guanto di sfida pronto a esser lanciato da Amazon rappresenta uno dei grandi catalizzatori di interesse verso la società fondata da Jeff Bezos. Di questo se ne è parlato nell’ultimo numero della newsletter Weekly Note di Vontobel (QUI per iscriversi)
Amazon si sta preparando a sfidare Google e Microsoft nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Il gruppo sta introducendo il servizio Bedrock, che permetterà agli sviluppatori di integrare ai propri programmi dei sistemi di IA capaci di generare testo. Amazon Web Services permetterà quindi di accedere ai modelli linguistici proprietari Titan, a quelli delle startup sostenute da Google AI21 e Anthropic e ad un sistema che consente di trasformare il testo in immagini di StabilityAI. L’obiettivo, secondo la lettera agli azionisti pubblicata il 13 aprile, è quello di creare un sistema relativamente economico che permetta a tutte le aziende di sfruttare i modelli linguistici di grandi dimensioni. Il business dell’intelligenza artificiale sembra quindi il prossimo terreno di scontro delle big tech, che vedono ampi spazi di guadagno.
Nel breve periodo, la data da monitorare è quella del 27 aprile, quando la società rilascerà i conti del 1° trimestre. Secondo gli analisti censiti da Bloomberg, il gruppo dovrebbe registrare ricavi per 124,71 miliardi di dollari ed EPS a 0,20 dollari, rispettivamente il +7,3% e il -4,03% su base annuale. Guardando invece alle stime al 2026 gli utili per azione dovrebbero passare dagli 0,72 dollari del 2022 a 4,98 dollari, con gli EPS che dovrebbero superare il record del 2021 già nel 2024. Per quello che concerne il fatturato, questo dovrebbe salire da 513,983 miliardi a 798,139 miliardi. Delle diverse aree
di business, sono da segnalare le attese sui ricavi di AWS, da 80,096 miliardi di dollari a 153,169 miliardi e quelle sul comparto pubblicitario, da 37,739 miliardi a 66,947 miliardi. Per quanto riguarda il prezzo delle azioni, gli esperti censiti da Bloomberg forniscono un target medio a 12 mesi di 134,48 dollari, il 29% in più rispetto alle attuali quotazioni.
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