Inflazione: USA evitano la recessione mentre la crisi UE peggiora

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) L’inflazione negli Stati Uniti continua a scendere più del previsto come rivelano i dati economici rilasciati martedì. L’American Consumer Index Price è stato del 4% su base annua a maggio, in calo rispetto al 4,9% di aprile. Anche i dati del mese scorso sono stati migliori del previsto, segnalando buoni tempi per l’economia americana.

L’inflazione è stata una spina nel fianco dell’economia statunitense per due anni. Dalla pandemia di Covid, i prezzi al consumo e il costo della vita sono saliti alle stelle ovunque nel mondo sviluppato. L’invasione russa dell’Ucraina ha ulteriormente esacerbato l’inflazione, specialmente in Europa.

La recessione economica ha costretto le banche centrali su entrambe le sponde dell’Atlantico ad alzare i tassi di interesse. Dall’inizio del 2022, la Federal Reserve americana, la Banca centrale europea e la Banca d’Inghilterra hanno ridotto le proprie riserve monetarie.

Aumentando i tassi di interesse, le banche centrali hanno quasi provocato una crisi bancaria, sia in America che negli Stati Uniti. Ma i dati recenti mostrano che l’avidità aziendale fa sì che i prezzi rimangano alti, costringendo la Fed a essere più dura nei suoi aumenti.

Ora che l’inflazione sta rallentando più rapidamente del previsto, la Fed


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