Inflazione USA e core PCE : segnali positivi per la Fed

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Stati Uniti d'America

Il core Pce, l’indice che misura l’inflazione preferito dalla Federal Reserve, ha registrato un incremento dello 0,2% su base mensile, in calo rispetto allo 0,3% del mese precedente. Su base annua, l’indice è rimasto stabile al 2,8%, in linea con le aspettative degli analisti.

Dettagli del report

Ad aprile, il core Pce (personal consumption expenditure) ha mostrato una crescita annuale del 2,8%, conforme alle previsioni degli esperti e ai dati di marzo. L’aumento mensile dello 0,2% è il livello più basso registrato nel 2024, segnando una leggera frenata rispetto al +0,3% di marzo. Questo indice, che esclude le componenti più volatili come alimentari ed energetici, è particolarmente apprezzato dalla Federal Reserve per valutare l’inflazione sottostante e guidare le sue decisioni di politica monetaria.

Includendo nel calcolo i prezzi alimentari ed energetici, il deflatore Pce ha evidenziato un incremento dello 0,3% su base mensile e del 2,7% su base annua, anch’essi in linea con le aspettative e i dati precedenti. La spesa dei consumatori corretta per l’inflazione ha registrato una diminuzione dello 0,1%, inferiore al +0,1% previsto e al +0,4% del mese di marzo.

Implicazioni per la politica monetaria della Fed

Il mercato ha accolto positivamente i dati sull’inflazione Pce di aprile, interpretandoli come un segnale di stabilità. Dopo i deludenti report del primo trimestre, questi dati mostrano un parziale raffreddamento dei prezzi, riducendo le preoccupazioni per una possibile risalita dell’inflazione.

La Fed monitora attentamente l’inflazione dei servizi, escludendo edilizia abitativa ed energia, che tende ad essere più persistente. Secondo il Bureau of Economic Analysis, questo parametro è aumentato dello 0,3% ad aprile, leggermente inferiore allo 0,4% di marzo.

Nonostante l’inflazione, la domanda delle famiglie, sostenuta dalla crescita dell’occupazione e del reddito disponibile, rimane robusta. Le spese per i servizi, corrette per l’inflazione, sono cresciute dello 0,1%, il ritmo più lento da agosto. Tuttavia, la spesa per le merci è diminuita dello 0,4% il mese scorso.

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