Inflazione in Turchia: la Banca Centrale prevede una riduzione al 38% entro fine anno, nonostante il picco di maggio

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Turchia
Turchia - Photo credit: frimufilms su Freepik

La Banca centrale turca ha previsto un picco dell’inflazione per maggio, seguito da una fase di disinflazione che dovrebbe ridurre il tasso al 38% entro la fine dell’anno. Questo annuncio è stato fatto dal governatore Fatih Karahan durante la presentazione del rapporto trimestrale della banca. Secondo Karahan, la fase di disinflazione inizierà a giugno, con l’obiettivo di ridurla gradualmente in linea con gli obiettivi intermedi stabiliti. “Durante il processo di disinflazione che inizierà a giugno, ci impegneremo a fare tutto il necessario per abbassare l’inflazione”, ha dichiarato Karahan. Nonostante una diminuzione nella tendenza di fondo, l’inflazione rimane al di sopra delle previsioni del primo rapporto dell’anno, suggerendo un possibile aumento a maggio.

Revisione delle previsioni

La Banca centrale ha aggiornato al rialzo le previsioni per il 2024, portandole dal 36% al 38%, con stime per il 2025 fissate al 14% e un ulteriore calo previsto al 9% per il 2026, mentre l’obiettivo a medio termine è stabilizzare l’inflazione intorno al 5%.

Nel mese di aprile, l’inflazione in Turchia ha registrato un aumento del 69,8% su base annua, un incremento significativo che sottolinea la necessità di interventi decisi da parte della Banca centrale per controllarla. Karahan ha sottolineato che, nonostante la diminuzione della tendenza di fondo, l’inflazione ha superato le aspettative, indicando un ulteriore aumento a maggio.

Azioni in scheduling della Banca Centrale

Karahan ha ribadito l’impegno della Banca centrale a intraprendere tutte le azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi intermedi e questa strategia include un mix di politiche monetarie restrittive e misure di controllo dei prezzi, volte a contenere l’inflazione e a stabilizzare l’economia turca.

Questi obiettivi indicano un impegno a lungo termine per la stabilità economica, nonostante le sfide inflazionistiche attuali e, in sintesi, la Banca centrale turca si prepara a gestire un periodo di alta inflazione con l’obiettivo di avviare un processo di disinflazione a partire da giugno.

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