L’inflazione continua ad incidere pesantemente sul costo della vita in diverse città italiane, con variazioni significative tra le principali località e in questo scenario, Venezia si distingue come la città con il maggiore incremento del costo della vita nel 2024, seguita da Siena, Parma e Rimini, mentre Milano, che era in testa alla classifica nel 2023, scende al quinto posto.
La classifica annuale è stata stilata dall’Unione Nazionale Consumatori (UNC) sulla base dei dati ISTAT sull’inflazione.
Venezia e Siena guidano la classifica
Venezia ha registrato un’inflazione dell’1,9%, il che comporta una spesa aggiuntiva annua di 501 euro per una famiglia media, un aumento che posiziona Venezia in cima alla classifica delle città più care d’Italia. Anche a Siena l’inflazione è pari all’1,9%, ma l’aggravio di spesa per una famiglia è leggermente inferiore rispetto a Venezia, ammontando a 485 euro annui, mentre Parma e Rimini condividono il terzo gradino del podio, con un’inflazione dell’1,6% e, in entrambe le città, wuesto aumento dei prezzi al consumo comporta una spesa aggiuntiva di 435 euro annui per una famiglia media.
Milano, che nel 2023 era la città più cara d’Italia, scende al quinto posto con un’inflazione dell’1,4% e un aumento della spesa annua di 400 euro per famiglia, ma nonostante la discesa, Milano rimane una delle città con il costo della vita più elevato.
Ecco le dieci città italiane con i maggiori rincari
- Venezia: +1,9%, 501 euro annui
- Siena: +1,9%, 485 euro annui
- Parma e Rimini: +1,6%, 435 euro annui
- Milano: +1,4%, 400 euro annui
- Firenze: +1,5%, 392 euro annui
- Trieste: +1,6%, 391 euro annui
- Padova: +1,5%, 386 euro annui
- Benevento: +1,8%, 385 euro annui
- Arezzo: +1,5%, 383 euro annui
- Napoli: +1,7%, 375 euro annui
Le regioni più colpite dall’inflazione
Tra le regioni, il Veneto è la più colpita dall’inflazione, con un aumento annuo dell’1,3% che comporta una spesa aggiuntiva di 324 euro per famiglia, la Toscana segue con un’inflazione dell’1,2% e un aumento del costo della vita di 297 euro annui, mentre l’Emilia Romagna, con un’inflazione dell’1%, registra un incremento di 264 euro annui.
Risulta chiaro che l’analisi dell’UNC basata sui dati ISTAT evidenzia come l’inflazione abbia un impatto variegato sulle diverse città e regioni italiane e, mentre Venezia e Siena guidano la classifica delle città più care, Milano mostra un rallentamento significativo, seppur con sentiment sui prezzi ancora elevato.