Anche nel 2024 è confermata la possibilità per le casalinghe di accedere alla pensione, riconoscendo il lavoro svolto nell’ambito domestico e familiare. Esistono due opzioni: il “Fondo casalinghe” dell’Inps e la pensione sociale, entrambe con aumenti degli importi erogati rispetto agli anni precedenti.
La pensione sociale: requisiti e importi aggiornati
Per accedere alla pensione sociale senza versare contributi, le casalinghe devono avere almeno 67 anni, essere cittadine italiane o europee residenti in Italia da almeno 10 anni, e avere un reddito inferiore a una determinata soglia. L’importo dell’assegno è di circa 534 euro al mese, con un aumento di 27 euro rispetto al 2023.
Il Fondo casalinghe Inps: come funziona e costi
Il Fondo casalinghe permette di versare contributi per ottenere una pensione in età avanzata, a fronte di lavoro non retribuito svolto in ambito familiare. I contributi partono da 26 euro al mese e con 35 anni di versamenti si può ricevere un assegno di circa 1.000 euro al mese.
Scelta tra pensione sociale e Fondo casalinghe
La scelta tra pensione sociale e Fondo casalinghe dipende dalle proprie esigenze e possibilità economiche. Mentre la pensione sociale non richiede contributi ma ha importi minori, il Fondo casalinghe richiede un impegno a non lavorare e costa in termini di versamenti mensili. È importante valutare attentamente quale opzione sia più adatta alla propria situazione familiare e finanziaria.