Con l’arrivo del 2023 molti cittadini italiani dovranno fare i conti con diverse novità dal punto di vista economico e fiscale. In attesa di capire la portata delle misure che il governo riuscirà a introdurre nella prossima legge di Bilancio (i margini di spesa dell’esecutivo sono assai ristretti), da parte degli uffici tecnici del Tesoro sono già filtrate parecchie indicazioni su quali saranno le principali modifiche normative che entreranno in vigore dal prossimo 1° gennaio.
In particolare, sono previsti numerosi cambiamenti nell’organizzazione delle imposte locali che andranno a gravare sulle tasche dei contribuenti. In linea con una domanda sempre maggiore di autonomia da parte degli enti territoriali, il governo di Giorgia Meloni è orientato a concedere la gestione di parte della tassazione alle Regioni che ne faranno esplicita richiesta.
Tra pensioni e Flat tax, nel 2023 cambia anche l’IMU: quali sono le modifiche in arrivo
I cambiamenti che entreranno in vigore nel nuovo anno non saranno relativi solo alle leggi sul trattamento pensionistico (probabile il ricorso a Quota 102 o 103), alle agevolazioni e ai contributi statali (quasi certa l’introduzione del