La prima rata dell’IMU 2024 scade il 17 giugno prossimo, ma non tutti sanno che ci sono casi in cui l’inquilino deve provvedere al pagamento.
L’IMU può essere a carico dell’inquilino nei casi in cui il contratto di locazione includa una specifica clausola che trasferisce tale obbligo dal proprietario al conduttore e questa disposizione, legittima secondo la Corte di Cassazione, è valida se le parti concordano che l’inquilino si faccia carico di tutte le tasse, oneri e tributi relativi all’immobile per tutta la durata del contratto.
Sentenze e legittimità della clausola
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che il patto traslativo delle tasse sugli immobili, come IMU e ICI, è consentito, a differenza di altre imposte come quelle di bollo e dirette.
In particolare, la sentenza n. 6882/2019 ha chiarito che questa clausola non viola le norme costituzionali, purché sia una componente concordata del canone di locazione e non implichi che il tributo venga pagato da un soggetto diverso dal contribuente.
Il caso esaminato dalla Cassazione riguardava una locazione commerciale, in cui era previsto che l’inquilino si facesse carico di tutte le tasse e oneri, esonerando il locatore. L’inquilino aveva impugnato questa clausola sostenendo che trasferiva su di lui l’onere tributario dell’IMU e dell’ICI, in contrasto con il principio di capacità contributiva. La Cassazione ha confermato che la clausola rappresenta una mera integrazione del canone di locazione, e non una traslazione dell’obbligo tributario.
IMU in affitto: le regole generali
Normalmente, gli inquilini, anche se utilizzano l’immobile come prima casa, non sono tenuti a pagare l’IMU, in quanto è legata al possesso dell’immobile. Tuttavia, se nel contratto di locazione è presente una clausola che considera l’IMU come una parte del canone di locazione, allora l’onere può ricadere sull’inquilino.
Secondo la legge, i soggetti tenuti al pagamento dell’IMU sono:
- Il proprietario dell’immobile,
- Il titolare di un diritto reale sull’immobile, come l’usufruttuario,
- L’assegnatario del bene a seguito di un provvedimento del giudice,
- Il concessionario per le aree demaniali,
- Il locatario in caso di locazione finanziaria o rent to buy,
- L’inquilino se il contratto prevede la clausola di integrazione del canone.
In questi casi, la clausola contrattuale può trasferire l’obbligo del pagamento dell’IMU dall’effettivo proprietario all’inquilino, integrando così il canone di locazione.