Continua questa partnership importante e gustosa: Il caffè Illy, in particolar modo la qualità blend 100% Arabica, è stato il caffè protagonista di tutti gli eventi di Londra organizzatidal 16 al 18 luglio
Illy ha brillato con il suo aroma anche durante la cerimonia di premiazione di The World’s 50 Best Restaurants 2022 in programma all’Old Billingsgate, lo storico mercato ittico di Londra sulle rive del fiume Tamigi. In particolare è stata presentata dinanzi alla stampa e ai presenti la nuova versione del Personal Blender, la macchina del caffè eccezionale brevettata da illy già nel Coffee Cluster a Expo Milano 2015 ma in una versione del tutto nuova più veloce e compatta.
Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè ci spiega: “Siamo orgogliosi di rinnovare la partnership con The World’s 50 Best Restaurants 2022 e di celebrare con loro il 20° anniversario dell’evento, continuando a supportare il mondo dall’alta ristorazione che prosegue il proprio percorso di ritorno alla normalità dopo le enormi sfide affrontate durante la pandemia. L’impegno costante di illy verso la ricerca del miglior caffè di qualità sostenibile che la natura possa produrre e la sua vocazione all’eccellenza e all’innovazione nel mondo del caffè trovano, da sempre, nella collaborazione con i più grandi chef del mondo, un connubio naturale”.
La partnership con l’iniziativa è stata un’ottima operazione di marketing: la lista dei 50 migliori ristoranti è il risultato dei voti della World’s 50 Best Restaurants Academy, un gruppo di 1.080 esperti internazionali del settore della ristorazione provenienti dall’intero globo. L’evento ha quindi interessato numerosi stakeholder nel mondo del food internazionale e anche per le persone non del settore la classifica stillata dai massimi esperti rappresenta una guida autorevole sulle tendenze gastronomiche del momento e sulle migliori destinazioni nel mondo da cui, se si è buongustai e amanti delle diverse cucine nel mondo, non bisogna sicuramente esimersi. Gusto e caffè made in Italy uniti quindi a Londra per unire la migliore gastronomia ad un’abitudine a cui il Belpaese e non solo non sa rinunciare: il caffè.