Dopo cinque anni in cui i prezzi delle auto nuove sono rimasti stabili, il 2024 potrebbe vedere un aumento della domanda da parte degli acquirenti. Per i consumatori, il prezzo medio di un veicolo nuovo negli Stati Uniti è sceso dello 1,2% questo gennaio rispetto all’anno scorso. Anche i prezzi delle auto usate si stanno raffreddando, con una diminuzione del 3% rispetto all’anno precedente e del 12% rispetto al picco di aprile 2022.
A prima vista, sebbene questa tendenza possa sembrare preoccupante per gli investitori del mercato automobilistico, è in realtà vantaggiosa.
Toyota
Con le maggiori vendite e la flotta esistente di veicoli passeggeri più grande al mondo, Toyota (NYSE: TM) è pronta per la crescita. Non solo l’azienda gestisce efficacemente una rete globale di fabbriche per mantenere i costi più bassi possibili, ma si concentra anche costantemente sull’innovazione con ogni nuova generazione di veicoli.
Investendo in tecnologia di motori ibridi, Toyota offre agli acquirenti di auto nuove un vantaggio significativo in termini di efficienza di consumo e longevità del motore. Questo approccio ha reso Toyota un campione, poiché la sua reputazione la rende uno dei produttori di auto più attraenti sul mercato.
Per gli investitori, le performance finanziarie di Toyota nell’ultimo anno sono state particolarmente impressionanti. Con un fatturato del quarto trimestre 2023 che ha raggiunto i 12,04T JPY e margini di profitto trimestrali in aumento del 51,21%, la crescita delle vendite di Toyota non può essere ignorata. Gli investitori alla ricerca di azioni automobilistiche stabili in cui investire non possono sbagliare con TM.
Stellantis
Come principale conglomerato automobilistico globale, le azioni di Stellantis (NYSE: STLA) sembrano essere sottovalutate rispetto alle tendenze di mercato. Sebbene relativamente giovane, STLA è una potente fusione di due giganti di lunga data: Fiat Chrysler Automobiles e il gruppo PSA. Per il 2023, l’azienda si è classificata come il quarto maggior produttore di auto al mondo per volume di vendite.
Coprendo mercati su vari continenti, Stellantis sfrutta economie di scala per influenzare l’industria e mantenere i prezzi competitivi tra i suoi marchi. Inoltre, possedendo ben 14 marchi da Chrysler e Jeep ad Alfa Romeo e Maserati, l’azienda dispone di una ricchezza di riferimenti tecnologici e di design per le auto future.
Tuttavia, non è solo la sfarzosa diversità di marchi che rende Stellantis un’opportunità redditizia, ma è anche il crescente portafoglio elettrico. Alla fine del 2023, quasi un terzo del suo parco auto era elettrico e nel 2024 l’azienda intende rilasciare altri 18 modelli completamente elettrici. Abbinato a ciò, la portata globale del mercato di STLA rende meritata la classificazione di acquisto.
Mercedes-Benz
Il gigante del lusso tedesco, Mercedes-Benz (OTCMKTS: MBGYY), ha adottato un approccio innovativo alla crescita, che ha portato alla sua stabilità nel settore. Il suo nome evoca immagini di berline eleganti e SUV sontuose, ma Mercedes domina in un’altra categoria di prodotti tra i produttori di auto: i furgoni. E più specificamente, la spinta verso furgoni completamente elettrici.
Nel solo 2023, Mercedes-Benz ha venduto oltre 23.000 furgoni eSprinter completamente elettrici, segnando un aumento del 51% nelle vendite rispetto al 2022. Questi furgoni, applicabili a diversi settori dalla consegna al trasporto, rappresentano il futuro delle operazioni di fornitura per diverse aziende europee. Inoltre, la nicchia dei veicoli elettrici si adatta bene ai furgoni grazie alla loro applicazione per la consegna urbana e lo stoccaggio notturno nei depositi.
L’esperienza e la strategia di vendita che Mercedes-Benz sta sviluppando attorno ai suoi furgoni elettrici diventeranno alla fine centrali per il futuro dell’azienda. Infatti, entro il 2030, Mercedes-Benz intende offrire una versione completamente elettrica di ogni veicolo nel suo portafoglio. Un obiettivo molto impressionante tra le azioni automobilistiche