Il Salone del Mobile di Bergamo: rinviata al 2022 l’edizione autunnale

Di Antonia De La Vega 2 minuti di lettura
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Per  l’edizione autunnale del Salone del Mobile di Bergamo dobbiamo aspettare il 2022, intanto un’occhiata alle nuove tendenze

Di solito il Salone del Mobile di Bergamo occupa le due settimane centrali di novembre, quest’anno invece si sposterà tutto nel 2022. Ogni anno sono numerosi i visitatori che accorrono presso gli stand espositivi: circa 100 stand di brand del mobile presenti con oltre 13mila metri quadrati a loro disposizione, organizzato ogni anno da Promoberg, e si svolge presso il polo fieristico di Via Lunga.

Tutte le  aperture e gli eventi organizzati a Bergamo per lo showroom del mobile, sono stati postecipati al 2022 con la speranza che nel 2022 ci possa essere l’importante avvenimento dedicato al mobile e all’arredamento e che coinvolge numerose realtà del Nord Italia.

Ogni anno sono numerosi i visitatori che accorrono presso gli stand espositivi, mentre circa 100 gli stand espositivi che occupano oltre 13mila metri quadrati allietati da tanti eventi negli eventi di slow cooking, con la partecipazione di importanti cuochi e chef stellati.

Sicuramente nelle prossime edizioni ci saranno tante novità e molte saranno rivolte anche alla difesa dell’ambiente e all’eco-sosteibilità.

Intanto dalle anticipazioni dei designer le nuove tendenze rifiutano:

  • Addio alle sedie imbottite e anche ai divani con angoli asimmetrici che sembrano opere d’arte ma sono scomodi
  • Addio agli interni scarni: progettati certamente in modo elegante ma che non danno calore alla casa
  • Addio ancheggi rubinetti neri per cucina e bagno: scomodissimi per il calcare
  • I colori audaci, gli strati, il mix and match e i tessuti sontuosi stanno prendendo il sopravvento, basta coni colori neutri
  • Basta acceso di open space:  la separazione degli spazi è utile, lo abbiamo capito durante la pandemia
  • Più piante, più legno, più pietra senza trattamenti e più luce naturale:torna la voglia di contatto con la natura senza appesantire troppo le nostre case.
  • Ecosostenibile: la parola chiave degli arredi 2022
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