Il rimedio che non ti aspettavi contro lo stress ossidativo: l’olio di germe di grano

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
l'olio di germe di grano

Il germe di grano contiene circa il 10-15% di olio. Il recupero dell’olio si ottiene mediante spremitura meccanica o estrazione con solvente, che recuperano rispettivamente circa il 50% o più del 90% di tutti i lipidi. Recentemente sono stati proposti alcuni approcci innovativi, come l’estrazione di anidride carbonica supercritica, che evita l’uso di solventi tossici ed è rispettosa dell’ambiente.

Come produrre questo olio anti-stress?

L’olio di germe di grano grezzo è solitamente di colore scuro e può avere un forte odore e un sapore intenso, a seconda delle condizioni ossidanti nell’olio. Per produrre oli di alta qualità, i composti indesiderati devono essere rimossi mantenendo la maggior parte dei tocoferoli e altri composti nutrizionali. Sfortunatamente, durante i processi di raffinazione convenzionali, una parte significativa dei nutrienti viene persa.

L’olio è ricco di trigliceridi (57% dei lipidi totali), principalmente acido linoleico, palmitico e oleico. Ci sono anche quantità significative di steroli, mono e digliceridi, fosfolipidi e glicolipidi. Anche gli antiossidanti lipofili (tocoferoli e carotenoidi) sono abbondanti. Questo olio è considerato un vero alimento funzionale; tuttavia è piuttosto costoso e, a causa della sua composizione chimica, si deteriora facilmente. Per questo motivo, l’olio di germe di grano deve essere conservato al buio in frigorifero.

Gli studi sull’efficacia dell’olio di germe di grano sul sistema cardiovascolare e nervoso sono stati inconcludenti. Tuttavia, questo prodotto è ampiamente utilizzato nei cosmetici.

L’olio è effettivamente utilizzato per il trattamento topico di smagliature, cheloidi (cicatrici), pelle secca e condizioni infiammatorie che colpiscono la pelle. Viene utilizzato anche nei prodotti per la protezione solare in quanto ha un effetto protettivo contro i danni causati dai raggi ultravioletti.

Benefici dell’olio di germe di grano

Le proprietà nutritive del burro sono principalmente legate al suo contenuto di acidi grassi essenziali e vitamina E. Per la sua composizione chimica, l’olio è in grado di migliorare il profilo lipidico, mantenendo la pressione sanguigna entro limiti fisiologici e contrastando gli effetti dei radicali liberi. In generale, aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e riduce lo stress ossidativo.

Trattandosi di un prodotto ipercalorico, come qualsiasi altro olio commestibile, è bene limitarne l’assunzione a 5-10 grammi per alimento condito.

Il principale sottoprodotto dell’estrazione dell’olio è la farina di germi sgrassati, che ha un alto contenuto proteico (30-32%). È ricco di albumina e globulina e quindi ha un equilibrato profilo aminoacidico. I suoi principali costituenti minerali sono potassio, magnesio, calcio, zinco e manganese in ordine decrescente.

Sebbene l’olio di germe di grano sia ampiamente apprezzato per il suo valore farmaceutico e nutritivo, la farina di germe di grano sgrassata è una promettente fonte di proteine ​​vegetali di alta qualità.

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