Il principale fornitore di abbigliamento dietro North Face e Vans è stato colpito da un attacco informatico, che ha interrotto i suoi impegni festivi

Di Alessio Perini 2 minuti di lettura
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Il principale fornitore di abbigliamento dietro North Face e Vans è stato colpito da un attacco informatico, che ha interrotto i suoi impegni festivi

VF Corporation ha riferito in un deposito della Securities and Exchange Commission lunedì che era stato colpito da un attacco informatico. L’azienda possiede una serie di marchi di abbigliamento, tra cui Vans, North Face, Timberland, Dickies e altri, e avverte che l’interruzione potrebbe influire sullo shopping natalizio.

VF ha notato per la prima volta “eventi non autorizzati” sui suoi sistemi IT il 13 dicembre, ha affermato in una dichiarazione a Engadget. Mentre cercava di mitigare i danni, VF ha scoperto che gli hacker avevano crittografato alcuni dei suoi sistemi IT e rubato dati personali. Sta cercando di trovare soluzioni alternative in modo che le persone possano ancora acquistare dai marchi VF, ma la società da 7 miliardi di dollari ha affermato che l’attacco ha compromesso la sua capacità di evadere gli ordini.

“In questo momento, i negozi al dettaglio gestiti da VF a livello globale sono aperti e attualmente i consumatori possono acquistare la merce disponibile, ma VF sta riscontrando alcune interruzioni operative”, ha detto lunedì a Engadget un portavoce dell’azienda. “Al momento, i consumatori sono anche in grado di effettuare ordini sulla maggior parte dei siti di e-commerce del marchio a livello globale. Tuttavia, la capacità dell’azienda di evadere gli ordini è attualmente influenzata.” VF non ha confermato chi si nascondesse dietro l’attacco né ha fornito ulteriori dettagli sui ritardi che i clienti potrebbero riscontrare.

L’hacking arriva poco dopo che VF ha dichiarato di trovarsi in difficoltà finanziarie riunione trimestrale sui guadagni. Non è ancora chiaro se i dati dei clienti potrebbero essere stati influenzati.

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