AGI – O Giuseppe Conte accetta il confronto con i partiti che lo sostengono, o il suo governo avrà vita brevissima. Lo sostiene Luigi Zanda, senatore del Pd molto vicino al segretario, in un’intervista al Corriere della Sera. Secondo il parlamentare, il premier “avrebbe dovuto aprire la verifica mesi fa” in quanto ora, con il Recovery Fund alle porte, “al punto in cui sono arrivate le cose è difficile che si vada avanti senza un chiarimento vero, nei contenuti e sulla struttura del governo”.
Quanto all’ipotesi rimpasto, Zanda non si esprime limitandosi a sottolineare che “i governi di coalizione sono molto faticosi e chi li presiede deve sapere ch
LEGGI TUTTO L’ARTICOLO SU AGI
Questo contenuto è di proprietà di AGIFinanza News 24 non detiene alcun diritto su tale contenuto, ma si limita soltanto a diffonderlo