Il plesso solare o plesso celiaco si trova nella cavità addominale, appena sotto il diaframma e sopra l’ombelico. In anatomia, è una struttura complessa di nervi e gangli del sistema nervoso simpatico e un centro energetico necessario per l’equilibrio e il benessere del corpo
Infatti è anche la sede del terzo chakra associato alle emozioni. Molto spesso qui si verificano stress e ansia, che causano disturbi fisici come crampi, perdita di appetito o fame nervosa, diarrea o irritazione intestinale. La famosa “pugnalata allo stomaco”. Dal latino plexus solaris, ma chiamato anche plesso celiaco (plexus coeliacus), il plesso solare è una parte molto importante del corpo, sia per la sua posizione che per la sua stretta connessione con il terzo chakra.
Il significato del plesso è “la totalità delle cose”, e l’aggettivo “soleggiato” si riferisce alla posizione delle terminazioni nervose che, come i raggi solari, si irradiano verso l’addome e i suoi organi.
In effetti, in anatomia, i plessi sono reti di fibre nervose collegate che provengono da vari nervi spinali. Sono come una scatola di derivazione elettrica che distribuisce i cavi in diverse parti della casa. Pertanto, il plesso solare è un complesso sistema di fibre nervose e gangli situato tra l’ombelico e il diaframma. Fa parte del sistema nervoso simpatico e innerva gli organi addominali, inclusi lo stomaco, l’intestino, il fegato, i reni e le ghiandole surrenali.
Si tratta di un plesso abbastanza ampio che corre davanti all’aorta (tra il tronco celiaco e l’arteria mesenterica superiore) e, in particolare, si trova a livello della 12a vertebra toracica e della prima vertebra lombare. Dà quindi origine a molti plessi secondari, come il plesso renale, mesenterico superiore, surrenale ed epatico. Grazie alla sua posizione centrale nel corpo, il plesso solare ha più di una funzione anatomica. Infatti è anche la sede del terzo chakra, che nello yoga coincide con il nostro centro energetico e ricettacolo delle emozioni.
Il terzo chakra, o Manipura, in sanscrito significa “gemma luminosa” perché brilla e si irradia come il sole. Secondo gli insegnamenti yogi, questo è il nostro centro energetico, che distribuisce la forza vitale (prana) in tutto il corpo. Il suo simbolo è un loto giallo a dieci petali, all’interno del quale si trova un triangolo equilatero rivolto verso il basso, circondato da tre simboli a forma di T che rappresentano il fuoco.
È un chakra associato all’autostima, alla fiducia in se stessi e alle emozioni. In effetti, ansia, paura e rabbia sono i sentimenti che più spesso si “impigliano” in quest’area. Gli stati di ansia, stress o paura non sono solo emozioni difficili da gestire, ma possono anche interferire con il normale funzionamento. del corpo. Si tratta di disturbi psicosomatici, quelli in cui la sofferenza psichica si riflette nel corpo. Infatti, l’ansia è la causa più comune di dolore o tensione nel plesso solare. È capitato o di solito accade che quando siamo eccitati, nervosi o preoccupati, l’area del plesso solare si fa sentire. Questo è il cosiddetto colpo allo stomaco o stomaco chiuso.
L’apparato digerente, infatti, è un importante barometro della salute del plesso solare. Non è un caso che le persone ansiose o molto disturbate vengano prese a pugni allo stomaco. Inoltre, il plesso solare regola anche i processi di digestione e influisce sul funzionamento degli organi del basso addome. Pertanto, con blocco o tensione, possono verificarsi disturbi come bruciore di stomaco, pesantezza allo stomaco e dolore, oltre a manifestazioni psicologiche ad essi associate: sensazione di incapacità di digerire qualcosa o situazioni che non possono essere “inghiottite”.
