Il PIN INPS andrà in pensione il 30 settembre 2021. Per accedere ai servizi le credenziali SPID e non più il il codice identificativo composto da 16 caratteri che era necessario per accedere ai dati e ai servizi online dell’Istituto di Previdenza Nazionale.
Il PIN INPS terminerà, per tutti i profili, il 30 settembre 2021. Significa che, per accedere ai servizi telematici e alla Mobile App dell’Istituto di previdenza, non si potranno più usare le vecchie credenziali ma serviranno SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica abilitata) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Dal 16 agosto, è possibile delegare un sostituto di fiducia (anche persona fisica) per l’accesso ai propri servizi, tramite specifica procedura illustrata dall’INPS nella Circolare 127 del 12 agosto.
Le persone a poterne usufruire fino ad oggi sono stati i possessori di PIN già rilasciati alla data del 1° ottobre 2020 e rimasti in vigore nel periodo transitorio (per favorire il passaggio verso gli strumenti di autenticazione previsti Codice dell’Amministrazione Digitale per l’accesso ai vari servizi telematici della PA) il cui termine – con Circolare n. 95 del 2 luglio scorso – è stato fissato a fine settembre 2021.
Inizialmente era stata prorogata la scadenza per i profili professionali (utenti che operano in qualità di azienda, associazione di categoria, intermediario, Pubblica Amministrazione o Professionista), lo stop era fissato al primo settembre (con passaggio a SPID di livello 2 e superiore, oppure accedere CIE e CNS) ma adesso, con Messaggio n. 2926 del 25 agosto, a seguito delle richieste pervenute e delle esigenze organizzative, la scadenza ha avuto una proroga fino a a fine settembre per l’accesso ai servizi online di rispettiva competenza mediante PIN rilasciato dall’INPS a tutti i profili, dunque anche a quelli diversi dal cittadino.
Per coloro che non lo hanno ancora fatto è il momento di procurarsi un’identità digitale. Sul sito https://www.spid.gov.it/cos-e-spid/come-attivare-spid/ le istruzioni e i documenti necessari per ricevere il proprio utilissimo SPID