Forma, sostanza e impegno sono le tre parole chiave del progetto del Capri Yacht Club per i prossimi anni
Il nuovo piano di sviluppo del Capri Yacht Club ruota proprio attorno a questi tre temi. Lo dice lo YCC e il suo presidente Achille d’Avanzo, che riconoscendo e ringraziando di trovarsi al centro di un territorio bellissimo, presenta le numerose novità in vista per l’isola che accoglie generosamente l’associazione velica e che no perde mai un colpo per farsi ricordare sul panorama mondiale anche grazie ad immancabili eventi mondani come ad esempio l’ultima cena del 9 luglio nata per celebrare il lancio della Fiat 500 X Special Edition sotto il marchio Yacht Club Caprie dove si è svolta un’asta benefica per raccogliere fondi per realizzare una barca speciale pensata per le persone con disabilità. Altra idea dello YCC è la costruzione di una barca per immersioni dedicata anche essa alle persone con disabilità.
Inoltre il Capri Yacht Club è convinto dell’importanza di coinvolgere i bambini nello sport , con la scuola di vela, non solo rendendo le barche accessibili a tutti, favorendo così talento e passione, supporto e accompagnamento.
Inoltre Capri ha dimostrato d poter essere presente e distinguersi nell’arena internazionale grazie anche al grande successo delle regate capresi nell’ambito della Rolex Capri Sailing Week
Achille d’Avanzo, Presidente dello Yacht Club Capri afferma: “Capri spesso si immagina come un posto per ricchi con una fashion avenue dove sfilano i più grossi marchi internazionali. Sì è pur vero che è un sogno ma soprattutto è un luogo che vive della sua normalità, fuori dalle luci della ribalta. E su questo noi vogliamo agire. Il nostro sforzo è legato alla sviluppo della presenza territorio. Oggi la Scuola Vela è frequentata da 43 bambini, al mio arrivo erano 9. La nostra intenzione è soprattutto quella di trasmettere la vera missione del Capri Yacht Club, ovvero quella di svolgere attività comunitarie sul territorio. un progetto dedicato alle persone con disabilità. Siamo molto scrupolosi su questo problema. Oltre a dare la possibilità ai ragazzi diversamente abili di fare esperienza di vela in un’imbarcazione specifica, ora, sempre con l’Associazione Senza Frontiere, vogliamo permettere anche loro di immergersi. L’obiettivo è far sentire questi ragazzi come tutti gli altri.”
Lo Yacht Club di Capri sta lavorando per una raccolta fondi per acquistare una imbarcazione più grande e comoda per le persone con disabilità, soprattutto per i bambini con disabilità che vogliono vivere l’esperienza dell’immersione nelle acque dell’Isola Azzurra, superando ostacoli e disuguaglianze. Un progetto sulla via dell’integrazione sociale, realizzato dal Capri Yacht Club