Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente annunciato il decreto che sblocca le compensazioni dei crediti d’imposta per gli investimenti Transizione 4.0, temporaneamente sospese dall’Agenzia delle Entrate.
I beneficiari dei crediti d’imposta sugli investimenti Transizione 4.0 possono tirare un sospiro di sollievo, poiché il Ministro Adolfo Urso ha garantito che presto verrà emesso un decreto che consentirà loro di accedere alla compensazione tramite F24. Le novità riguarderanno anche un obbligo di comunicazione relativo agli investimenti effettuati e alla ripartizione del credito in compensazione negli anni.
Un adempimento burocratico introdotto con il Dl 39/2024
Il Dl 39/2024 ha introdotto un adempimento burocratico che prevede l’invio di comunicazioni riguardanti gli investimenti effettuati e la prevista ripartizione del credito d’imposta negli anni. Tale misura è finalizzata al monitoraggio del flusso di cassa generato dal Bonus 4.0, al fine di evitare sforamenti rispetto alla spesa prevista.
Assicurata l’integrità del diritto a compensare i crediti maturati
Il Ministro Urso ha sottolineato che il decreto di sblocco non interverrà sul diritto dei beneficiari di compensare i crediti d’imposta maturati. L’unica prescrizione riguarderà l’obbligo di comunicazione sulle somme investite e la pianificazione della compensazione nei vari anni.
Grazie all’impegno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presto sarà possibile sbloccare le compensazioni dei crediti d’imposta per gli investimenti Transizione 4.0, consentendo alle imprese di beneficiare appieno degli incentivi previsti.