(Money.it) La leadership russa sembra essere allo sfascio dopo che il più stretto alleato di Putin sul fronte ha deciso di abbandonare la lotta a Bakhmut. Yevgeny Prigozhin, leader della forza mercenaria Wagner, ha pubblicato un video su Telegram in cui denunciava l’inefficienza delle élite a Mosca.
Prigozhin è un caro amico del presidente russo Vladimir Putin da oltre un decennio. La sua feroce e spietata leadership gli concesse il comando del gruppo Wagner, che ha combattuto per gli interessi russi in tutto il mondo.
Il gruppo Wagner ha combattuto in Siria, Libia, Sudan e molte altre aree di crisi, spesso affrontando eserciti sostenuti dagli americani.
Fino alla parziale mobilitazione di Putin lo scorso settembre, il gruppo Wagner era essenzialmente l’unica forza combattente in Ucraina. Di fronte a copiose perdite contro la resistenza dell’Ucraina, Prigozhin fu costretto a trovare modi «poco ortodossi» per aumentare la sua forza mercenaria. Prigozhin è stato visto nelle carceri e nei licei russi mentre cercava di reclutare nuovi corpi per il tritacarne.
Ciononostante, sebbene l’esercito ufficiale russo sia arrivato al fronte, il gruppo Wagner è rimasta l’unica forza seriamente in grado di fro
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