Il granchio più grande del mondo e i suoi 8 enormi contendenti

Di Redazione FinanzaNews24 9 minuti di lettura
Granchio

Conosciuti per le loro lunghe zampe, le tenaglie e il guscio duro, la maggior parte dei crostacei sono spazzini onnivori, sebbene alcuni siano predatori o vegetariani. In ogni caso, una dieta costante può aiutare alcune specie di granchi a raggiungere dimensioni incredibili.

IL granchio più grande del mondo, il granchio gigante del giappone Macrocheira kaempferi, è in grado di raggiungere un’apertura delle gambe di oltre 4 metri (13 piedi).

1. Granchio gigante del giappone

La granseola giapponese (Macrocheira kaempferi) non è un granchio qualunque, ma un enorme artropodo che abita le acque intorno alle isole giapponesi.

Riconoscibile dalle sue gambe lunghe e affusolate più di 13 piedi (4 metri), vanta un carapace largo fino a 15 pollici (37 cm) e può pesare 40 libbre (18 kg). Il suo corpo è tipicamente adornato con alghe e organismi marini, fornendo mimetizzazione nel suo habitat naturale.

Prevalentemente notturne, le granseole giapponesi si nutrono di molluschi, pesci e detriti. Sono generalmente creature solitarie, anche se si riuniscono in gran numero durante la stagione degli amori. Con la sua carne dolce e tenera, la granseola giapponese è una prelibatezza apprezzata nella cucina locale.

2. Granchio gigante della Tasmania

Il granchio gigante della Tasmania (Pseudocarcinus gigas) è un enorme crostaceo che vive al largo delle coste della Tasmania, in Australia. Pescato commercialmente per la sua carne pregiata, può pesare più di 20 libbre (9 kg), con un carapace arrotondato che misura 46 cm (18 pollici) di diametro. Il suo artiglio principale può essere lungo fino a 43 cm.

Vivendo e riproducendosi in acque profonde, il granchio gigante della Tasmania si nutre di piccoli pesci, crostacei e carogne. In tal modo, aiuta a controllare le popolazioni delle specie preda e svolge un ruolo importante nel ciclo dei nutrienti. Ciò rende fondamentale mantenere la Tasmania sott’acqua ecosistema in equilibrio.

3. Granchio al cocco

Il granchio del cocco (Birgus latro) è il più grande artropode terrestre del mondo, che vive nelle regioni tropicali del Pacifico e dell’Oceano Indiano, comprese isole come l’Isola di Natale e le Seychelles.

Conosciuto per la sua sorprendente capacità di arrampicarsi sugli alberi di cocco, il granchio al cocco può raggiungere un’apertura delle gambe di circa 40 pollici (1 metro) dalla punta della gamba alla punta della gamba e può pesare 4,5 kg (10 libbre). Questo lo rende il più grande terra granchio nel mondo.

Nonostante il nome, il granchio del cocco non dipende esclusivamente dalle noci di cocco e segue una dieta variata, che comprende frutta, noci, piccoli animali e carogne. Possiede un acuto senso dell’olfatto e può aprire le noci di cocco con i suoi potenti artigli. Incredibilmente forte, un singolo granchio lo è capace di sollevare 60 libbre (27 chilogrammi).

4. Granchio reale dell’Alaska

Il granchio reale dell’Alaska (Paralithodes camtschaticus) è un grande crostaceo apprezzato per la sua carne succulenta. Originario delle acque fredde del Pacifico settentrionale, abita principalmente il Mare di Bering e il Golfo dell’Alaska.

Conosciuto per il suo caratteristico guscio appuntito e le gambe lunghe e simili a ragni, può avere un’apertura delle gambe superiore a 5 piedi (1,5 metri) e pesare fino a 28 libbre (13 kg), rendendolo uno dei più grandi commestibile Granchi.

A volte chiamati anche granchi reali rossi, i granchi reali dell’Alaska sono spazzini onnivori, che si nutrono di una varietà di organismi tra cui molluschi, pesci e alghe. Sono in atto sforzi di conservazione, comprese le quote di cattura e le normative per proteggere i granchi giovani, per garantire pratiche di pesca sostenibili e mantenere popolazioni di granchi sane.

5. Granchio di Dungeness

Il granchio di Dungeness (Magistrato del cancro) è originario della costa occidentale del Nord America, dall’Alaska alla California. Gli ambienti culinari lo considerano una prelibatezza e apprezzano il granchio per la sua carne deliziosa, che rappresenta circa un quarto del suo peso.

Il granchio di Dungeness ha un carapace spinoso di forma ovale, di colore variabile dal rosso-brunastro al viola o al verde oliva, con due grandi chele asimmetriche. Tipicamente ha otto zampe articolate e un addome relativamente piccolo.

I granchi Dungeness maschi sono larghi da 7 a 9 pollici (da 18 a 23 cm) e lunghi da 4 a 5 pollici (da 10 a 13 cm). Loro possono pesare da 1 a 3 libbre. Questi grandi granchi abitano fondali sabbiosi o fangosi nelle acque costiere e sono mangiatori opportunisti, consumando una varietà di prede, tra cui vongole, pesci e altri granchi.

6. Granchio artico

La granseola artica (Chionoecetes opilio) vive nelle fredde acque del Pacifico settentrionale e dell’Atlantico settentrionale. I granchi maschi sono più grandi dei granchi femmine, misurano 6,5 pollici di diametro e pesa circa 3 libbre (1,4 kg). Conosciute per la loro carne delicata, le granceole artiche sono molto ricercate nell’industria ittica.

Puoi riconoscere le granceole artiche dal loro carapace appuntito, di forma ovale e dalle zampe lunghe e sottili ricoperte di piccole spine. La loro colorazione varia dal marrone chiaro all’arancio rossastro. Abitano ambienti marini profondi, tipicamente vivendo su fondali sabbiosi o fangosi.

Le granceole artiche si nutrono opportunisticamente e consumano una varietà di piccoli invertebrati, tra cui molluschi, vermi e minuscoli pesci.

7. Granchio gigante del fango

Il granchio gigante del fango (Scilla serrata) è una specie di granchio originaria della regione indo-pacifica, che vive comunemente nelle foreste di mangrovie, negli estuari e nelle acque costiere poco profonde.

Questo granchio del fango indo-pacifico può avere una larghezza del carapace fino a 11 pollici (28 cm) e pesano più di 11 libbre (5 kg). La sua colorazione varia dal marrone scuro al grigio-verdastro.

Capace di raggiungere grandi dimensioni e noto per la sua carne deliziosa, il granchio gigante del fango è una preda pregiata in molti paesi asiatici. Hanno un carapace robusto, di forma ovale e potenti artigli che usano per difendersi e catturare le prede.

Questi granchi sono onnivori e si nutrono di una varietà di prede, inclusi piccoli pesci, molluschi, altri crostacei e detriti oceanici.

8. Granchio della roccia rossa

Il granchio rosso (Prodotto del cancro) abita la costa occidentale del Nord America (dall’Alaska alla California, come il granchio di Dungeness).

È adattabile a vari habitat, tra cui coste rocciose, pozze di marea e praterie di alghe, dove si nutre di una varietà di prede, inclusi altri crostacei e piccoli pesci. Ha un tipico larghezza del carapace fino a 6 pollici (15 cm) e di solito non pesa più di 4 libbre (1,8 kg).

I granchi rossi hanno un carapace bruno-rossastro con una caratteristica colorazione rossa o arancione sugli artigli e sulle zampe. Questa colorazione serve a mimetizzarsi tra i substrati rocciosi, aiutandolo a cacciare ed evitare i predatori.

9. Granseola europea

La granseola europea (Maja squinado) è originario dell’Oceano Atlantico orientale e del Mar Mediterraneo. È dotato di un carapace spinoso, che può misurare fino a 7 pollici (18 cm) di larghezza e gambe lunghe e sottili. La sua colorazione varia dal bruno-rossastro all’arancione o al nero-violaceo, fornendo un’efficace mimetizzazione tra alghe e substrati rocciosi.

Sebbene siano onnivori, questi granchi si nutrono principalmente di animali morti. La pesca commerciale prende di mira questa specie per le sue carni succulente, particolarmente apprezzate nella cucina mediterranea.

Gli sforzi di conservazione mirano a garantire che siano adottate pratiche di raccolta sostenibili e protezioni dallo sfruttamento eccessivo.

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