L’Italia sta vivendo una vera e propria rivoluzione nei pagamenti digitali, con un crescente numero di transazioni che vede protagonisti i metodi contactless, come evidenziano i dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano. Nel corso del 2023, il valore delle transazioni digitali ha toccato quota 444 miliardi di euro, rappresentando il 40% del totale dei consumi nel Paese. Questo cambiamento strutturale nelle abitudini dei consumatori è evidente anche nel crescente utilizzo del “tap & go”, che rappresenta quasi otto transazioni su dieci in negozio.
La tendenza è comprare ora e pagare dopo
Il Buy Now Pay Later (BNPL) è un’altra tendenza in forte crescita, con un transato che ha raggiunto i 4,6 miliardi di euro nel 2023. Questo metodo di pagamento, particolarmente diffuso per gli acquisti online, sta conquistando sempre più italiani, con il 14% che ha già utilizzato questa modalità e solo il 2% che non lo ripeterebbe.
Guardando al futuro dei pagamenti digitali, si intravedono nuove frontiere da esplorare. Gli Alternative Payment Methods (APM) stanno guadagnando terreno, offrendo soluzioni che vanno oltre le tradizionali transazioni con carte. L’Europa rappresenta un terreno frammentato per la diffusione degli APM, con servizi che si concentrano principalmente su scala locale.
Inoltre, l’innovazione tecnologica sta portando nuovi sviluppi nel settore dei pagamenti digitali. Dall’intelligenza artificiale all’Internet of Things, gli oggetti di uso comune si stanno trasformando in strumenti di pagamento, mentre le criptovalute e la tecnologia blockchain stanno introducendo nuove possibilità per consumatori ed esercenti.
I software POS
Le soluzioni Software POS stanno iniziando a prendere piede, offrendo agli esercenti un nuovo modo di gestire i pagamenti in negozio. Inoltre, l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’esperienza del checkout, con l’apertura di nuovi store dotati di tecnologie innovative.