Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti cita Apple per il presunto monopolio dell’iPhone

Di Stefano Trevisan 2 minuti di lettura
Apple Mac

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha citato in giudizio Apple, affermando che l’ecosistema dell’iPhone dell’azienda è un monopolio che ha determinato la sua “valutazione astronomica” a spese dei consumatori, degli sviluppatori e dei produttori di telefoni concorrenti. L’accusa sostiene che le pratiche anticoncorrenziali di Apple si estendono oltre l’iPhone e l’Apple Watch, coinvolgendo anche la pubblicità, il browser, FaceTime e le offerte di notizie dell’azienda.

Accuse di pratiche anticoncorrenziali

Secondo la denuncia presentata nel distretto del New Jersey, ogni fase della condotta di Apple ha contribuito a costruire e rafforzare il monopolio dell’azienda sui dispositivi smartphone. Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che Apple ha bloccato le app di messaggistica multipiattaforma, limitato la compatibilità di portafogli e smartwatch di terze parti e interrotto i programmi non presenti nell’App Store e i servizi di cloud-streaming al fine di spingere i consumatori ad acquistare esclusivamente prodotti e servizi Apple.

Reazioni e conseguenze

La notizia della citazione in giudizio ha scatenato reazioni contrastanti tra gli appassionati di tecnologia, con alcuni che applaudono il Dipartimento di Giustizia per cercare di proteggere la concorrenza e impedire alle grandi aziende di monopolizzare il mercato, mentre altri difendono le pratiche commerciali di Apple come parte integrante del suo successo.

Apple ha risposto alle accuse sottolineando il suo impegno per la concorrenza e l’innovazione, sostenendo che continuerà a difendersi contro queste accuse nei tribunali.

Le conseguenze di questa citazione in giudizio potrebbero essere significative per l’industria tecnologica e il mercato dei dispositivi mobile. Se Apple fosse ritenuta colpevole di pratiche anticoncorrenziali, potrebbero essere imposte sanzioni e cambiamenti significativi alle politiche dell’azienda, con possibili ripercussioni sui consumatori, gli sviluppatori e i concorrenti di Apple.

Il processo legale tra il Dipartimento di Giustizia e Apple promette di essere lungo e complesso, ma è chiaro che le decisioni prese avranno un impatto duraturo sull’industria tecnologica e sulla concorrenza nel settore dei dispositivi mobili.

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