Lo scorso novembre il debito delle amministrazioni pubbliche è rimasto pressoché stabile rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.586,5 miliardi. Lo rende noto Bankitalia.
Il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (16,8 miliardi) è stato più che compensato dalla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (-16,9 miliardi, a 61,5) e dall’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazion
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