Il continuo misurarsi confrontandosi con gli altri non è salutare

Di Antonia De La Vega 4 minuti di lettura
Wall Street

Quante volte hai guardato i punti di forza degli altri e li hai confrontati con i tuoi punti deboli, (ovviamente) risultando un perdente? Ma pensaci un attimo, pensi che sia un paragone equo? Esatto, la risposta è “no”. Infatti, questo è il primo passo per cadere nel tunnel dell’infelicità, che ti porta a fidarti sempre meno di te stesso e a non considerarti mai “abbastanza”. Forse smettere di confrontarti con gli altri sarebbe un ottimo punto di partenza per iniziare a vedere cosa c’è di buono in te. Questo è importante se vuoi davvero essere felice.

L’hai sentito dire un milione di volte, potresti averci riso anche tu.

Però, a pensarci bene, non è tanto divertente credere che gli altri siano sempre migliori di noi, che siano più fortunati.

Insomma, più di “tutto”. Su quali basi puoi dire questo? Dall’aspetto? Secondo le indiscrezioni? Presupposti che, vi dico, sono uno peggiore dell’altro. Facciamo un esempio molto semplice. Porta fuori il tuo cane per una passeggiata serale informale con una piacevole brezza che gli soffia tra i capelli. Hai indossato il tuo cappotto preferito e sei entusiasta di trascorrere del tempo di qualità con il tuo amico a quattro zampe, finalmente fuori dall’ufficio (o da scuola se lavori da remoto). Ed eccola qui, questa affascinante casa di campagna con un giardino che sembra uscito da una fiaba. È perfetto, e chissà quanto sono perfette le persone che lo abitano. Fortuna per loro, anzi, porca miseria, perché gli altri dovrebbero sempre avere tutte queste fortune, e invece tu sei in un buco nell’appartamento?

 

Smettere di confrontarti con gli altri è un ottimo modo per iniziare a vedere le cose per quello che sono veramente.

Ciò che sembra molte volte non è vero. Ma non puoi saperlo fino a quando non fai uno sforzo, anche solo per un momento, per comprendere appieno la situazione o anche la persona. Torniamo in una bella casa di campagna del passato, tanto per fare lo stesso esempio: sai chi ci abita? Sai quanti sacrifici hanno dovuto fare per pagarlo? Sei assolutamente sicuro che siano felici, sani e stiano bene? Ovviamente no.

Gli esseri umani sono universi così complessi e profondi che è quasi impossibile conoscere qualcuno completamente. Succede agli amici che volano nella nostra vita, per non parlare dell’applicazione dello stesso concetto a qualcuno di cui non conosciamo nemmeno il nome!

È importante che tu smetta di confrontarti costantemente con gli altri, perché questo può avere conseguenze più negative per la tua vita di quanto pensi.

È come condannarsi a un’esistenza di frustrazione, insoddisfazione, infelicità, e ammettiamolo, sono parole davvero terribili. Nel momento in cui inizi un confronto con qualcuno, nella tua mente si liberano una serie di emozioni negative, che ogni volta ti daranno l’unico risultato: perdere.

Attenzione, non vi stiamo dicendo che il paragone va sempre stigmatizzato. Sii solo creativo, e non polverizzare quel granello di amor proprio che rimane nel cuore. Guardare qualcuno che ha raggiunto questo obiettivo – ad esempio, dal punto di vista sentimentale o professionale – dovrebbe essere uno stimolo per te a lavorare di più per raggiungere i tuoi obiettivi, una spinta decisiva per dire a te stesso che tu  puoi farcela.

Solo perché qualcuno ha successo o è perfetto non ti fa automaticamente peggiorare.

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