Il BMI da solo potrebbe non essere un indicatore sufficiente della salute metabolica

Di Barbara Molisano 1 minuti di lettura
Wellness e Fitness

L’indice di massa corporea (BMI) non è una misura completa della salute metabolica e un’alta percentuale di adulti statunitensi con un BMI normale soffre ancora di obesità, secondo una ricerca presentata venerdì all’ENDO 2023, l’incontro annuale della Endocrine Society a Chicago, Illinois.

L’ultima ricerca sottolinea l’importanza di includere quale percentuale del corpo è costituita da grasso, muscoli, ossa e acqua e quanto grasso si trova nell’addome rispetto alle cosce per comprendere appieno i driver delle malattie cardio-metaboliche.

“Mostriamo che ci sono differenze razziali/etniche nel grasso corporeo, nel BMI e nella distribuzione del grasso corporeo che potrebbero fornire prove per studi futuri per determinare ulteriormente se queste differenze sono possibili driver delle disparità razziali osservate nelle malattie cardio-metaboliche”, ha affermato Aayush. Visaria, MD, MPH, residente in medicina interna presso la Rutgers Robert Wood Johnson Medical School di New Brunswick, NJ

Visaria e colleghi hanno identificato adulti statunitensi non gravidi di età compresa tra 20 e 59 anni dal National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2011-2018 con dati di scansione DEXA di tutto il corpo. Il loro indice di massa corporea è stato classificato in base all’etnia (non asiatico: sottopeso

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