Il BIOS del tuo computer è pieno di impostazioni, ma quali dovresti effettivamente modificare?

Di Redazione FinanzaNews24 9 minuti di lettura
Lavorare al PC

Navigare nel BIOS può sembrare opprimente, con così tante impostazioni da considerare. Ma ci sono alcune semplici modifiche che dovresti apportare al BIOS per aumentare le prestazioni e la stabilità del tuo sistema. Ti mostreremo alcune di queste modifiche e spiegheremo quando e perché potresti volerle usare.

Proteggi con password il tuo BIOS

Mentre siamo attenti a proteggere con password i nostri account utente, spesso trascuriamo la protezione del BIOS. Questa svista può consentire a chiunque di entrare nel BIOS del tuo computer e modificare le impostazioni di sicurezza del sistema, anche se il tuo account utente è protetto da password. Impostando una password per il tuo BIOS, puoi mitigare questi rischi e proteggere i tuoi dati se il dispositivo viene rubato.

Per impostare questa funzione di sicurezza, riavviare il computer e premere i tasti designati per accedere all’utilità di configurazione del BIOS. Quindi, individua la sezione delle impostazioni di sicurezza, dove puoi impostare una password, solitamente etichettata come “Password supervisore”, “Password amministratore” o “Password utente”. Salvare le modifiche ed uscire dal BIOS.

D’ora in poi, ogni volta che avrai bisogno di modificare un’impostazione del BIOS, dovrai confermare la tua identità inserendo la password.

Modificare le impostazioni di controllo della ventola

Se il tuo PC si surriscalda o ha difficoltà a dissipare il calore (che è un problema soprattutto con i laptop), una soluzione efficace è aumentare la velocità della ventola. Al contrario, ridurre la velocità della ventola può prolungarne la durata. Poiché Windows non dispone di built-in opzioni per controllare la velocità della ventolagli utenti spesso si rivolgono a software di terze parti. Se non vuoi seguire questa strada, puoi regolare la velocità della ventola nel BIOS.

Accedi alla configurazione del BIOS e individua la sezione di monitoraggio dell’hardware, che potrebbe essere denominata “Monitor hardware”, “Stato di integrità del PC”, “Controllo ventola” o simile. All’interno di questa sezione, vai alle impostazioni di controllo della ventola. Qui puoi scegliere tra profili fan predefiniti come “Silent”, “Standard”, “Turbo” o altro. Puoi anche controllare manualmente la curva della ventola.

Non tutti i produttori includono opzioni di controllo della ventola nelle impostazioni del BIOS, in particolare sui laptop. I computer desktop in genere offrono maggiore flessibilità nella gestione della velocità della ventola.

Modificare l’ordine di avvio

L’ordine di avvio si riferisce alla sequenza in cui un BIOS o UEFI cerca un sistema operativo avviabile durante l’avvio. Se sono installati più dispositivi di archiviazione e il sistema operativo principale risiede su un’unità a priorità inferiore, il computer potrebbe impiegare sforzi non necessari per cercare un sistema operativo avviabile su altre unità.

Per ottimizzare il tempo di avvio e ridurre al minimo il rischio di riscontrare errori di avvio, dovresti dare priorità al tuo sistema operativo principale in cima all’elenco dell’ordine di avvio nelle impostazioni del BIOS. Per modificare l’ordine di avvioapri il BIOS e vai alla sezione “Boot”. Se l’unità principale del tuo sistema operativo non è già in cima all’ordine di avvio, assicurati di selezionarla come prima opzione di avvio.

Dopo aver effettuato queste modifiche, salva le modifiche, esci dal BIOS e riavvia il computer. Potresti notare un notevole miglioramento nel tempo di avvio.

Anche se non ottieni miglioramenti nelle prestazioni, modifica l’ordine di avvio in includere una chiavetta USB di ripristino di Windows O altri programmi di utilità è una parte importante della risoluzione dei problemi di un PC malfunzionante.

Overclock della RAM

Sebbene sia possibile regolare altri parametri, l’overclocking della RAM implica principalmente l’aumento della velocità di trasferimento dei dati e il perfezionamento dei tempi per migliorare le prestazioni complessive del dispositivo, in particolare per le attività che richiedono un utilizzo sostanziale della memoria. Queste regolazioni riducono la latenza, rendendo le applicazioni più reattive e scattanti.

Per overclockare la RAM, apri il BIOS e vai alla sezione memoria o overclock. Overclocking manuale della RAM consente di regolare la frequenza della memoria, i tempi e le impostazioni di tensione. Tuttavia, è necessaria cautela, poiché una configurazione errata può causare instabilità del sistema o addirittura danneggiare l’hardware, anche se ciò è molto improbabile.

Per mitigare questi rischi, è possibile utilizzare profili preconfigurati come XMP (per sistemi Intel) o DOCP o AMP (per sistemi AMD) che forniscono opzioni di overclocking sicure. Le opzioni di overclocking preimpostate disponibili tramite XMP, DOCP o AMP sono solitamente piuttosto stabili, ma non vi è alcuna garanzia che ogni impostazione specifica funzionerà con ogni configurazione hardware.

Disabilitare le periferiche integrate non utilizzate

La disattivazione delle periferiche integrate non utilizzate tramite il BIOS può offrire numerosi vantaggi. Ad esempio, disabilitare l’audio integrato quando si utilizza una scheda audio dedicata può prevenire conflitti tra dispositivi audio e migliorare le prestazioni audio. Questo non si applica solo alle schede audio: hardware dedicato e integrato che tenta di fare la stessa cosa di solito aumenta le possibilità che si verifichino bug.

Allo stesso modo, la disattivazione di altre periferiche, come controller e porte RAID inutilizzati, può ridurre il consumo energetico e potenzialmente migliorare la stabilità del sistema.

Per implementare queste regolazioni, vai al BIOS e individua la sezione etichettata “Integrated Peripherals”, “Onboard Devices” o “Advanced”. In questa sezione, disattiva le periferiche che non sono in uso. Tuttavia, non disattivare le periferiche integrate a meno che tu non sia certo di averne installata una alternativa dedicata nel tuo sistema. Altrimenti, potresti riscontrare problemi con qualsiasi programma che richieda quell’hardware per funzionare. Ancora più importante, disabilitare qualcosa di essenziale porterà all’instabilità del sistema.

Ottimizzare le prestazioni della CPU

La maggior parte dei produttori, in particolare nei computer desktop, offre impostazioni BIOS che possono migliorare le prestazioni della CPU. Caratteristiche come Hyper-Threadingche consente ai core della CPU di gestire due thread contemporaneamente, migliora le prestazioni in applicazioni multi-thread come l’editing e il rendering video.

Allo stesso modo, Turbo Boost (per CPU Intel) e Precision Boost (per CPU AMD) aumentano la velocità di clock della CPU oltre le frequenze di base, garantendo che possa soddisfare le richieste di elaborazione man mano che aumentano. Alcuni produttori offrono funzionalità aggiuntive per massimizzare le prestazioni della CPU quando aumentano le richieste di elaborazione.

Tuttavia, queste funzionalità in genere aumentano il consumo di energia. Disattivarle, se non necessario, può aiutare a ridurre il consumo di energia. Al contrario, puoi abilitarle se desideri prestazioni migliori. Per attivare o disattivare queste funzionalità, accedi alle impostazioni del BIOS e vai a “Advanced”, “CPU Configuration”, “Performance” o una scheda simile.

Regola le impostazioni in base alle tue esigenze. Una volta configurate, ricordati di salvare le modifiche e di uscire dal BIOS.

Queste impostazioni possono aumentare le prestazioni e la stabilità del tuo sistema. Ma ricorda, modificare il BIOS può essere rischioso se non hai esperienza. Apportare le modifiche sbagliate potrebbe persino rendere il tuo dispositivo non avviabile. Regola solo le impostazioni con cui hai familiarità e che sei sicuro non causeranno alcun problema al tuo sistema.

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