Vuoi diventare un docente? Dal 10 al 21 agosto via libera all’invio delle istanze per ottenere supplenze nell’anno scolastico 2021-2022. Si può presentare domanda mediante una la procedura telematica semplice da seguire
Dal 10 al 21 agosto è possibile presentare la domanda per l’assegnazione delle supplenze scolastiche per l’anno 2021-2022: lo comunica il Ministero dell’Istruzione, aprendo i termini per l’invio delle istanze relativamente alle graduatorie provinciali per l’insegnamento nella scuola. Sono infatti aperte le procedure di attribuzione dei contratti a tempo determinato, anche ai fini dell’immissione in ruolo nelle scuole locali, come previsto dal Decreto Sostegni Bis.
È possibile segnalare la propria disponibilità per ottenere sia le supplenze annuali per la copertura delle cattedre, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico ed anche le supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico. Il MIUR, inoltre, sottolinea che la mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione. Per inviare le domande è necessario fare riferimento alla procedura telematica attraverso l’applicazione “Istanze OnLine (POLIS)”, accedendo con le credenziali SPID o utilizzando un’utenza valida per l’accesso ai servizi dell’area riservata del Ministero, con l’abilitazione al servizio “Istanze onLine (POLIS)”.
La richiesta per assunzioni da GPS e supplenze si effettuano congiuntamente (per cui chi parteciperà per entrambe le procedure lo farà con un’unica domanda online) anche se il sistema elaborerà le operazioni in due momenti distinti: prima quelle relativi agli incarichi a tempo determinato dalla I fascia delle GPS ed elenchi aggiuntivi finalizzati alla immissione in ruolo (Decreto sostegni bis); successivamente quelli relativi agli incarichi di supplenza (prima dalle GAE e, in subordine, dalle GPS).