Idea Battle II è il contest nazionale promosso da CesenaLab, incubatore e acceleratore di imprese innovative, destinato a sostenere le startup italiane incentivandone la creatività e stimolando nuovi progetti realmente innovativi. Per partecipare compilare il modello per accedere al bando entro il 6 settembre
L’iniziativa si rivolge ai singoli e ai team che hanno un progetto innovativo, alle startup non ancora costituite in società, alle startup già costituite da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. Sarà una commissione di esperti a valutare i progetti sulla base di precisi criteri: innovazione del progetto, adeguatezza delle competenze possedute dal team, opportunità di mercato, stato di avanzamento del progetto (idea, prototipo funzionante, già testata sul mercato, mvp, fase di prototipazione, già sul mercato), scalabilità del progetto e facilità con la quale può essere replicato in contesti differenti, presenza di eventuali brevetti o possibilità di brevettare l’innovazione proposta, chiarezza dei materiali presentati.
Possono partecipare al concorso tutti i singoli o i team che hanno un progetto innovativo, le startup non ancora costituite in società, le startup già costituite da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. Sono previsti tre premi differenti, rispettivamente di importo pari a 6mila euro e 3mila euro per il primo e il secondo classificato, mentre per il terzo è di mille euro. Al primo classificato verrà riconosciuto un premio di 6mila euro, al secondo 3mila euro ed al terzo mille euro. I vincitori verranno proclamati nel corso di una cerimonia.
I Premi andranno ai migliori progetti innovativi proposti da startup e team che grazie a questo contest Idea Battle II promosso da CesenaLab avranno la possibilità di farsi notare dalle realtà italiane e internazionali più importanti. Una vetrina per i giovani e le giovani idee da non sottovalutare. Ricordiamo che le Startup Innovative in Italia superano quota 13mila, il il 3,6% delle oltre 379mila società di capitali costituite in Italia negli ultimi cinque anni e ancora in stato attivo. Il capitale sociale complessivo risulta in crescita rispetto al primo trimestre (+6,8%), in media pari a 68.431 euro per impresa (il lieve decrescita).