I principali rimedi della nonna per combattere le emorroidi

Di Valentina Ambrosetti 4 minuti di lettura
i principali rimedi, anche della nonna, per combattere le emorroidi.

I rimedi per le emorroidi sono in prima linea nella prevenzione e nel trattamento di disturbi minori

Le emorroidi, infatti, possono anche essere il risultato di comportamenti malsani e abitudini di vita scorrette. Costipazione non curata, stress, fumo e cattiva alimentazione sono le principali cause che devono essere affrontate per limitare i fastidiosi sintomi delle emorroidi. Se il problema è già presente e non è grave, può essere controllato anche ricorrendo a prodotti di origine naturale, molto utili in tutti quei casi in cui non è ancora necessario un trattamento farmacologico. Vediamo quindi quali sono i principali mezzi, compresi quelli della nonna, per combattere le emorroidi. Sono cuscinetti di tessuto spugnoso, molto ricchi di vasi sanguigni venosi, situati nella parte terminale del retto e dell’ano. Insieme agli sfinteri anali, contribuiscono alla perfetta chiusura e sigillatura del canale anale, “scortando” le feci.

Solo quando si infiammano e causano sintomi si parla di malattia emorroidaria.

Poi si dividono in due tipi: Interni: si sviluppano all’interno dell’ano e sono ricoperti da una mucosa sensibile, quindi sono indolori e discreti. Possono passare durante un movimento intestinale ma tornare spontaneamente.
Esterni: sono visibili, si sviluppano intorno all’ano e sono ricoperti da una pelle molto sensibile; emergono dallo stress senza ritornare spontaneamente e possono rimanere all’aperto permanentemente. Ma esistono anche integratori orali che non agiscono direttamente sulle emorroidi, ma indirettamente, a livello di circolazione sanguigna. Cioè favoriscono la circolazione venosa nella zona delle emorroidi, che tendono a ridurre l’infiammazione.

Psillio

I semi di psillio sono un buon rimedio naturale per le emorroidi proprio perché i movimenti intestinali regolari alleviano il disagio o il bruciore. vite rossa
La vite rossa è una pianta nota per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti: viene spesso utilizzata contro vene varicose e flebiti, oltre che contro le emorroidi. Infatti, ha un effetto protettivo, astringente e antispasmodico sui vasi sanguigni. Pertanto, protegge il sistema circolatorio e tonifica i vasi sanguigni.

Si usa principalmente come infuso: portare a bollore circa 200 ml di acqua, versarvi una collina di erbe aromatiche, spegnere il fuoco e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e bere almeno 2 tazze al giorno lontano dai pasti.

Ippocastano

Diverse sono le proprietà terapeutiche dell’ippocastano. È un agente antinfiammatorio naturale noto specificamente per il trattamento delle emorroidi. Grazie all’azione dell’escina, ha proprietà lenitive, decongestionanti e vasocostrittrici e protegge le pareti delle vene dall’indebolimento. Contribuisce inoltre al corretto funzionamento del microcircolo e rinforza i capillari.

Aloe Vera

L’aloe è il principio attivo più conosciuto per la sua varietà di usi. Negli scaffali delle farmacie, infatti, ci sono diversi preparati a base di aloe, sia per uso locale che sistemico. Ma, forse, non tutti sanno che puoi usare una foglia fresca di una pianta. Quando la foglia viene tagliata, infatti, si raccoglie il gel contenuto al suo interno che, massaggiato nella zona interessata, allevia immediatamente le emorroidi grazie alle sue proprietà lenitive. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra recensione approfondita dell’aloe vera.

Viola

È una pianta dalle note proprietà antinfiammatorie, decongestionanti, lassative e calmanti. È anche in grado di ammorbidire le feci, rendendolo utile per costipazione ed emorroidi. Può essere usato come decotto, da bere facendo bollire un cucchiaino di fiori di malva per 10 minuti o come impacco nell’ano.

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