I migliori monitor per il fotoritocco del 2024

Di Redazione FinanzaNews24 14 minuti di lettura
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I migliori monitor per il fotoritocco del 2024

Se modifichi spesso foto o video, è importante un monitor realizzato appositamente per questa attività. Solo i migliori monitor per il fotoritocco possono offrire un’eccellente precisione del colore, un’ampia copertura degli spazi colore chiave e una connettività perfetta con la tua workstation.

Cosa cercare in un monitor nel 2024

Ci sono molte cose da considerare quando si acquista un monitor per il fotoritocco, ma gli attributi relativi al colore sono in cima all’elenco. Desideri un monitor con prestazioni cromatiche eccellenti, il che significa che dovrebbe avere una grande precisione del colore e un’ampia copertura degli spazi colore necessari per il tuo lavoro.

La tecnologia del pannello di visualizzazione gioca un ruolo significativo nella precisione del colore di qualsiasi monitor. E tra i vari schermi LCD, Pannelli IPS avere la migliore precisione. Quindi, è una buona idea optare per monitor IPS e evitare pannelli di tipo TN e VA. Pannelli OLED possono anche offrire un’eccellente precisione del colore, ma sono ancora relativamente rari per i monitor rispetto ai televisori.

Tra gli altri fattori, dovresti considerare le dimensioni e la risoluzione del tuo monitor. Mentre una dimensione più grande è in genere migliore, 27 pollici offre un compromesso tra lo spazio richiesto sulla scrivania e la distanza di visione. Ma, alla fine, è una questione di preferenze personali.

Allo stesso modo, mentre a Schermo 4K mostrerà senza dubbio le immagini con dettagli più nitidi e più vicini alla risoluzione originale, a 1440p il display è perfetto per la modifica delle foto.

Dal punto di vista della connettività, assicurati che il tuo computer, sia esso desktop o laptop, possa essere facilmente collegato al monitor. I possessori di laptop apprezzeranno sicuramente a USB di tipo C ingresso con modalità DP Alt e erogazione di potenza, in quanto consente il funzionamento con un singolo cavo.

Infine, ovviamente, il budget è una considerazione importante. Ma ricorda, un ottimo monitor per il fotoritocco ti durerà a lungo e varrà la pena investire di più. Quindi assicurati di tenerlo a mente mentre acquisti il ​​monitor.

BenQ PhotoVue SW272U

La linea PhotoVue di BenQ è nota per la produzione di alcuni dei migliori monitor per il lavoro creativo. Se desideri il miglior monitor per il fotoritocco, è difficile sbagliare con il PhotoVue SW272U.

Si tratta di un monitor 4K da 27 pollici dotato di uno schermo IPS per una precisione del colore superiore, profondità di colore a 8 bit con FRC (controllo della frequenza fotogrammi) e 400 nit di luminosità di picco. Il monitor può visualizzare il 99% degli spazi colore AdobeRGB e DCI-P3 e il 100% di sRGB. Ottieni anche modalità colore dedicate e integrate per ogni spazio colore.

Inoltre, puoi memorizzare tre modalità colore personalizzate in base alla calibrazione. Sebbene il monitor venga calibrato in fabbrica, supporta la calibrazione hardware e software di calibrazione di terze parti per garantire coerenza.

Tra gli altri punti salienti, il monitor BenQ ha una finitura opaca per ridurre i riflessi e i riflessi, e il supporto in dotazione è abbastanza ergonomico. Ottieni anche fori di montaggio VESA se non desideri utilizzare il supporto incluso. Inoltre, l’azienda offre un disco hotkey wireless che può darti un rapido accesso alle modalità colore preimpostate, alle opzioni del monitor e molto altro.

Ottieni un’ampia gamma di opzioni di connettività, inclusa USB-C con alimentazione da 90 W, che ti consente di connettere il tuo laptop senza problemi con un unico cavo.

C’è molto da apprezzare nel PhotoVue SW272U, ma è un po’ costoso, il che non sorprende date le sue fantastiche caratteristiche. Ma se vuoi qualcosa di più conveniente, considera quello dell’azienda PhotoVue SW272Q. Condivide diverse funzionalità con l’S272U ma ha una risoluzione QHD con luminosità di picco di 300 nit e manca il supporto HLG.

ASUS ProArt Display PA279CRV

Non tutti possono permettersi un monitor per il fotoritocco da $ 1.500 o $ 3.000. Quindi, se hai un budget limitato, il ASUS ProArt Display PA279CRV è un solido monitor 4K che puoi prendere in considerazione per i tuoi lavori fotografici. È un display 4K da 27 pollici con un pannello IPS e, come gli altri monitor della serie ProArt dell’azienda, sfoggia un design senza fronzoli con una buona qualità costruttiva e un supporto ergonomico.

Ma, cosa ancora più importante, viene calibrato in fabbrica e offre una notevole precisione del colore. Ottieni anche un’ampia gamma di colori con copertura completa dello spazio colore sRGB e copertura del 99% degli spazi colore AdobeRGB e DCI-P3. Inoltre, esistono diverse modalità per diversi spazi colore. In breve, non avrai problemi a modificare le foto.

L’offerta ASUS brilla sul fronte della connettività e dispone di due porte HDMI, una DisplayPort e una porta USB-C con modalità DP Alt e potenza erogata da 96 W. Inoltre, il monitor può funzionare come hub USB grazie alle tre porte USB 3.2 Gen 1 Type-A integrate. Il monitor funziona benissimo anche con Windows e macOS.

Sfortunatamente, ha un rapporto di contrasto mediocre, dato il pannello IPS, e non diventa abbastanza luminoso da fornire prestazioni HDR soddisfacenti. Ma questi non sono ostacoli al lavoro di fotoritocco.

BenQ SW321C

IL SW321 è il miglior monitor della gamma PhotoVue di BenQ ed è perfetto per chi cerca un display 4K per il fotoritocco. Viene fornito con la certificazione “Calman Verified” per la precisione immediata e supporta la calibrazione hardware per aiutarti a mantenere la precisione del colore a un livello ottimale.

Vanta inoltre un’eccellente copertura dello spazio colore con copertura sRGB al 100%, AdobeRGB al 99% e DCI-P3 al 95%. Inoltre, ci sono 14 modalità colore, di cui puoi programmarne tre sul disco di scelta rapida incluso per un cambio rapido.

L’uniformità dello schermo è un’altra area in cui BenQ brilla variazione di luminosità inferiore al 6%. e un Delta E inferiore a 1,7 nella deviazione del colore.

In altri punti salienti, ottieni un paraluce in bundle per ridurre al minimo i riflessi, la modalità GamutDuo per confrontare un’immagine in due diversi spazi colore affiancati e la modalità Paper Color Sync per visualizzare in anteprima come apparirà un’immagine sulla stampa.

BenQ ha anche due porte HDMI 2.0 e una DP 1.4. Inoltre, è presente una porta USB-C con modalità DP Alt e potenza erogata da 60 W per una connessione via cavo singolo con un laptop.

Come puoi aspettarti, tutte queste funzionalità si sommano in termini di costi. Ma grazie alla precisione, all’uniformità e alla copertura dei colori solidi del monitor, è comunque un buon valore per i professionisti. L’unica lamentela che potresti avere è la software di calibrazione buggy Palette Master Elements di BenQ e la selezione limitata di stampanti e carta nella modalità Paper Color Sync.

LG 40WP95C-W

IL LG 40WP95C-W è un eccellente monitor ultrawide per sostituire la configurazione a doppio display. Presenta una risoluzione 5K2K, essenzialmente 4K ma con il 33% di spazio orizzontale in più. Ciò tornerà sicuramente utile durante il multitasking.

Oltre ad essere ultrawide, il monitor LG è anche curvo con un raggio di curvatura di 2500R. È una curva delicata ma aiuta a mantenere la maggior parte, se non tutto, di questo display da 40 pollici nel campo visivo senza girare la testa.

Progettato per i creativi, il 40WP95C-W viene calibrato in fabbrica e copre l’intero spazio colore sRGB. Ottieni anche il 90% di AdobeRGB e il 95% di DCI-P3. Inoltre, puoi utilizzare il software Calibration Studio di LG con un calibratore per mantenere i colori accurati.

Le opzioni di connettività sono solide e puoi scegliere tra due porte HDMI 2.0, una DP 1.4 e due porte Thunderbolt 4 (TB4). Il secondo TB4 consente di collegare a catena un secondo monitor, se necessario. Inoltre, le porte TB4 supportano un’erogazione di potenza di 96 W per mantenere la maggior parte dei laptop collegati completamente carichi.

Il monitor ha un design pulito e il supporto incluso è abbastanza ergonomico. È possibile regolare l’altezza, l’inclinazione e la rotazione. Ma come la maggior parte dei monitor ultrawide, non è disponibile il supporto per la modalità pivot-ritratto.

L’unico aspetto di questo monitor che può dare fastidio ad alcune persone è la luminosità, soprattutto chi lavora in ambienti molto luminosi. Altrimenti, la luminosità di circa 300 nit offerta dal monitor LG è sufficiente per la maggior parte delle persone.

Display dell’Apple Studio

Anche se la maggior parte dei nostri consigli funzionerà bene con i computer macOS, Studio Display di Apple offre il massimo ef esperienza senza fortezza. Non dovrai affrontare problemi di ridimensionamento, alimentazione, sospensione o altri problemi con il monitor. Inoltre, sfoggia un display 5K da 27 pollici con un’eccezionale precisione del colore e un’eccellente uniformità fin dal primo utilizzo.

Nel tipico stile Apple, la qualità costruttiva e la costruzione dello Studio Display sono di prim’ordine. E anche se le due opzioni di supporto potrebbero non essere le più ergonomiche, puoi optare per una Adattatore per montaggio VESA.

Ottieni solo una singola porta Thunderbolt 3 per quanto riguarda gli ingressi video, ma può fornire fino a 96 W di potenza a un dispositivo collegato MacBook per la ricarica. Oltre alla porta TB3, tre porte USB-C sono classificate per velocità USB 3.2 Gen 2, che è possibile utilizzare per collegare periferiche o dispositivi di archiviazione.

Inoltre, Studio Display dispone di una fotocamera ultra-wide, un array di tre microfoni e un sistema a sei altoparlanti che puoi utilizzare durante le videochiamate. Tali funzionalità, in particolare la fotocamera e il microfono, non sono comuni sui monitor.

Sfortunatamente, il modello base Studio Display ha una finitura lucida sullo schermo, il che non è eccezionale se si ha a che fare con i riflessi. Ma puoi pagare un extra per il Vetro con nanostruttura questo fa un lavoro migliore nel gestire l’abbagliamento e i riflessi. Inoltre il monitor Apple non include una modalità AdobeRGB. Quindi, se sei una persona che stampa spesso le proprie foto, potresti dover esaminare un’altra opzione.

ASUS ProArt Display PA32DC

I professionisti dell’editing video adoreranno il ASUS ProArt Display PA32DC. È un monitor 4K di prim’ordine con un bellissimo pannello OLED da 32 pollici, quindi ottieni neri come l’inchiostro e un rapporto di contrasto quasi infinito. Inoltre, fornisce una copertura quasi completa dello spazio colore DCI-P3.

Uno dei punti salienti del ProArt Display PA32DC è il colorimetro integrato che promette una precisione del colore di livello professionale. Grazie a questo, puoi facilmente mantenere il display sempre calibrato. Parlando di calibrazione, il monitor viene spedito calibrato dalla fabbrica con un Delta E inferiore a uno.

Sarai anche felice di sapere che il PA32DC ha una vera profondità di colore a 10 bit, il che significa che può visualizzare 1,07 miliardi di sfumature di colore senza alcuna magia del frame rate degli schermi a 8 bit + FRC.

Inoltre, il monitor supporta tutti i formati HDR più diffusi, inclusi Dolby Visione dispone di opzioni di connettività complete. Ottieni porte HDMI, DisplayPort e USB-C.

Tutte queste interessanti funzionalità dell’offerta ASUS si sommano in termini di prezzo e il PA32DC è piuttosto costoso. Se desideri un’alternativa più conveniente, il Dell U3223QE è una buona opzione. Puoi acquistarlo per meno di $ 1000 e ti offre anche un display 4K, ma è un pannello LCD e mancano funzionalità più elaborate come un colorimetro integrato. Per il resto, il monitor ha una precisione impressionante e un’ampia gamma di colori.

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