I lupini: gialli come il sole d’estate ed importanti per la nostra salute

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
Titoli Wall Street

Uno snack per la pausa con zero colesterolo e glutine, tante proteine ​​e poche calorie!

Buoi anche per controllare la glicemia.
I lupini, rispetto ad altri legumi, sono ricchi di proteine, il che li rende importanti in una dieta vegetariana come alternativa alla carne.

Tra questi nutrienti spicca il Conglutin-gamma, che ha un effetto ipoglicemizzante.

Informazioni utili per chi ha la necessità di controllare i livelli di zucchero nel sangue, i cui picchi sono ridotti per la grande dose di fibra solubile presente, che rallenta l’assorbimento dei carboidrati e previene la stitichezza.

L’assenza di glutine rende poi il lupino un alimento ideale per persone con intolleranze e celiachia.

I lupini contengono anche buoni grassi omega 3 e 6, contro l’invecchiamento cellulare. Il loro obiettivo è ridurre il livello di colesterolo cattivo nel sangue e prevenire l’ipertensione, avendo un effetto complessivamente positivo sul cuore.

Tra le vitamine in primis ci sono la B9 e la B1, che sono importanti per il corretto funzionamento del metabolismo.

Per quanto riguarda i minerali, non manca il ferro, che oltre alle sue molteplici qualità, oltre a fornire ossigeno ai muscoli mantenendone le migliori prestazioni, è coinvolto nella sintesi di neurotrasmettitori come la serotonina. I lupini sono sazianti e possono essere importanti alleati nelle diete ipocaloriche poiché frenano la sensazione di fame.

Essi stessi forniscono calorie non eccessive, 114 calorie per ettogrammo.

Bisogna però fare attenzione alle porzioni, senza mai esagerare (anche perché hanno anche un effetto lassativo). In genere non deve superare i 100 grammi per la versione in ammollo e i 30 grammi per la versione secca.

I lupini hanno un sapore leggermente acido e possono essere utilizzati in cucina in vari modi: per farcire insalate come le olive, come antipasto, aggiunti a zuppe miste, trasformati in polpa per fare polpette vegetariane.

I lupini secchi vanno messi a bagno per almeno 4 giorni, cambiando l’acqua frequentemente ogni 12 ore.

Vengono poi fatti bollire per 20 minuti per neutralizzare le sostanze amare e velenose che contengono, come la tossina del lupo, che può causare gravi danni, con vomito, febbre e valori pressori alterati.

Attenzione a chi è allergico a lenticchie, fagioli, arachidi: anche i lupini possono provocare diarrea e mal di stomaco.

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