I cibi termogenici: la nuova tendenza 2022

Di Valentina Ambrosetti 4 minuti di lettura

Quando si tratta di cibi brucia grassi, ci sono molte verità o false credenze che sono difficili da navigare. Sfortunatamente, anche se so che questa notizia non renderà felice nessuno, è pura follia immaginare l’esistenza di cibi che aiutano a sciogliere il grasso della pancia.

Al contrario, ci sono molte sane abitudini e combinazioni alimentari che possono svolgere un ruolo chiave nel mantenere attivo il metabolismo. Lo svantaggio di questo è che seguire queste pratiche può richiedere molto tempo e sicuramente richiede uno sforzo costante. Innanzitutto attraverso una sana alimentazione, ma senza dimenticare il ruolo fondamentale dello stile di vita e del regolare esercizio fisico.

Quindi fai spazio a frutta, verdura, cibi integrali, cibi proteici magri e grassi insaturi come cibi brucia grassi. Non dimenticare mai il ruolo chiave dell’acqua! In un’ipotetica ricerca di cibi bruciagrassi, questi devono avere alcune caratteristiche importanti.

Alto potere di saturazione.
Alto contenuto proteico.
Il contenuto medio di carboidrati (rappresentati in particolare da fibre solubili e insolubili).
Basso contenuto lipidico, derivati ​​principalmente da grassi mono e polinsaturi.
Alto contenuto di acqua, ma senza alcol.
Bassa densità calorica.

Tuttavia, non esiste un prodotto in grado di rispondere a tutte queste domande. Pertanto, solo la giusta combinazione di alimenti può rispondere meglio al nostro desiderio di ridurre il grasso corporeo. Poi c’è il cibo e la molecola(e) che hanno un effetto benefico sul grasso corporeo (definito come brucia grassi in gergo).

Ananas: ricco di bromelina, molecola proteolitica che riduce le infiammazioni tipiche delle zone caratterizzate da accumuli adiposi.
Arancia, kiwi e limone: la vitamina C stimola la produzione di carnitina, che a sua volta favorisce la scomposizione dei grassi.
Broccoli, peperoni, rucola e spinaci: la vitamina C stimola la produzione di carnitina, che a sua volta favorisce la scomposizione dei grassi.
Cacao: catechine, stimolanti del metabolismo.
Caffè: caffeina, stimolante del metabolismo.
Carne magra: ricca di proteine ​​e contiene tutti gli 8 aminoacidi essenziali, forte effetto termogenico.
Cipolle: La loro digestione implica un apporto calorico maggiore rispetto alle calorie fornite dal cibo (calorie negative).
Curcuma: la curcumina contrasta l’accumulo di grasso negli adipociti.
Lattughe (in particolare lattuga): digerirle implica un apporto calorico superiore alle calorie fornite dagli alimenti (calorie negative).
Mango: le catechine stimolano il metabolismo dei grassi aumentando la termogenesi.
Mele e pere: sono ricche di pectina, una fibra solubile che ha proprietà anti-litogenesi e favorisce la lipolisi.
Pepe nero: La piperina è una nota sostanza termogenica.
Cile: la capsaicina, oltre al suo effetto analgesico, stimola la lipolisi.
Pesce, crostacei e crostacei: la presenza di iodio stimola la produzione degli ormoni tiroidei, stimolando il metabolismo.
Pompelmo: La sua digestione suggerisce un apporto calorico superiore alle calorie fornite dal cibo (calorie negative).
Sedano: La sua digestione suggerisce un apporto calorico maggiore rispetto alle calorie fornite dal cibo (calorie negative).
Tè verde: catechine, in particolare epigallocatechina gallato, stimolante metabolico.
Zucchine: La loro digestione suggerisce un apporto calorico maggiore rispetto alle calorie fornite dal cibo (calorie negative).

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