Lo scorso gennaio, AMD ha battuto Intel lanciando i suoi chip Ryzen 7040, i primi processori x86 a integrare un’unità di elaborazione neurale (NPU) per i carichi di lavoro AI. Quello dell’Intel Chip Core Ultra “Meteor Lake” a lungo ritardato, il primo a integrare una NPU, arriverà il 14 dicembre. Ma sembra che AMD non possa fare a meno di ricordare a Intel che è in ritardo: oggi AMD annuncia i chip della serie Ryzen 8040, il suo prossimo lotto di hardware per laptop dotati di intelligenza artificiale, e ci offre anche un’anteprima della sua futura tabella di marcia dell’IA.
I chip Ryzen 8040, guidati dal Ryzen 9 8945HS a 8 core, sono fino a 1,4 volte più veloci dei suoi predecessori quando si tratta di prestazioni di Llama 2 e del modello di visione AI, secondo AMD. Secondo quanto riferito, sono anche fino a 1,8 volte più veloci del chip Intel 13900H di fascia alta quando si tratta di giochi e 1,4 volte più veloci per la creazione di contenuti. Naturalmente, il vero test sarà confrontarli con i nuovi chip Core Ultra di Intel, che non erano disponibili per AMD per il benchmark.
AMD
La NPU di AMD sarà disponibile su tutti i chip Ryzen 8040 ad eccezione dei due modelli di fascia bassa, il Ryzen 5 8540U a sei core e il Ryzen 3 8440U quad-core. L’azienda afferma che la NPU del Ryzen 7040, AMD XDNA, è in grado di raggiungere 10 TOPS (tera operazioni al secondo), mentre la NPU dell’8040 può raggiungere 16 TOPS. Guardando oltre al 2024, AMD ha anche anticipato la sua prossima architettura NPU, nome in codice “Strix Point”, che offrirà “prestazioni NPU AI generative più di 3 volte superiori”. Fondamentalmente, non aspettatevi che AMD rallenti le sue ambizioni di intelligenza artificiale in tempi brevi.
Vale la pena ricordare che sia AMD che Intel sono in ritardo rispetto a Qualcomm quando si tratta di portare le NPU sui PC Windows. Il suo SQ3 alimentava il sfortunato Surface Pro 9 5G. Questa è stata solo una piccola vittoria per il produttore di Snapdragon, però: l’esperienza di Windows-on-Arm è ancora un disastro, soprattutto quando si tratta di eseguire app più vecchie che richiedono l’emulazione x86.
Il concorrente molto più convincente per Intel e AMD è Apple, che ha integrato i Neural Engines nel suo hardware da quando l’A11 Bionic ha debuttato nel 2017, e li ha resi un componente fondamentale dei chip Apple Silicon per Mac. Il Neural Engine di Apple accelera le attività di intelligenza artificiale, proprio come le NPU di AMD e Intel, e aiuta ad affrontare cose come Face ID e l’elaborazione delle foto. Sui PC, le NPU abilitano funzionalità come gli effetti Studio di Windows 11 nelle chat video, che possono sfocare lo sfondo o aiutare a mantenere il contatto visivo.
Proprio come Intel, AMD sta inoltre spingendo gli sviluppatori a integrare funzionalità NPU nelle loro app. Oggi svela anche il Piattaforma software Ryzen AI, che consentirà agli sviluppatori di prendere modelli IA pre-addestrati e ottimizzarli per l’esecuzione su hardware Ryzen AI. La piattaforma AMD aiuterà anche questi modelli a funzionare sulle NPU Intel, in modo simile a come gli strumenti di sviluppo AI di Intel aiuteranno alla fine i sistemi Ryzen. Siamo ancora agli inizi per vedere come gli sviluppatori trarranno vantaggio dalle NPU, ma speriamo che AMD e la serie competitiva di Intel contribuiscano a fornire presto app basate sull’intelligenza artificiale davvero utili.