I 3 titoli da mantenere in portafoglio per i prossimi anni grazie alle tendenze

Di Gianluca Perrotti 6 minuti di lettura
3 titoli da mantenere in portafoglio

Alcune tendenze richiedono anni, persino decenni per essere attualizzate.

Sono ormai parecchi anni che esistono i negozi online (vedi Amazon), ma la tendenza dell’e-commerce sembra essere appena iniziata. Gli acquisti online negli Stati Uniti rappresentano ancora meno del 12% delle vendite complessive al dettaglio. Ma gli investitori che hanno acquistato azioni di Amazon in quasi ogni momento da quando è diventato pubblico nel maggio 1997 hanno ottenuto risultati estremamente positivi.

A questo proposito è bene approfondire l’argomento “tendenze di lungo termine” e capire quali sono al momento i titoli che converrebbe mantenere in portafoglio per lungo tempo.

DocuSign: una nuova opportunità nella gestione della firma elettronica

DocuSign (DOCU) è noto soprattutto per il suo prodotto di firma elettronica che sta diventando il modo in cui i contratti vengono finalizzati nel nostro mondo di lavoro da coronavirus di oggi. Ma la firma elettronica è solo un passo in un lungo processo per preparare, firmare, agire e gestire i contratti. È qui che i nuovi strumenti di gestione del ciclo di vita del contratto (CLM) di DocuSign nell’ambito del suo Accordo Cloud sono così potenti.

Un cliente, Unilever, utilizza questi strumenti per creare contratti che hanno ridotto i tempi di redazione di nuovi contratti dell’80% e ridotto i tempi di completamento dei contratti della metà. Unilever ha implementato questi strumenti in 70 paesi, consentendo la generazione di contratti in quattro lingue diverse.

Con quasi tutte le funzioni dell’impresa di oggi che utilizzano i contratti per svolgere le attività, l’opportunità per questo software è enorme. Il management pensa che il business della gestione del ciclo di vita del contratto potrebbe essere tanto grande quanto quello della firma elettronica, raddoppiando efficacemente il suo mercato indirizzabile. Con il suo business CLM appena iniziato, questa tendenza alla trasformazione digitale potrebbe alimentare la crescita di DocuSign per i decenni a venire.

MercadoLibre: il leader in un mercato e-commerce in erba

MercadoLibre (MELI) è il principale rivenditore di e-commerce per l’America Latina e opera nella regione dal 1999. La regione ha una popolazione di 638 milioni e un gruppo di utenti Internet in rapida crescita che ora ammonta a 362 milioni. Ma l’acquisto di beni online è ancora agli inizi. La società di ricerca eMarketer ha riferito che nel 2019 le vendite online dell’America Latina sono cresciute del 24% rispetto all’anno precedente, raggiungendo solo il 4,4% delle vendite totali al dettaglio. Il coronavirus sta accelerando la tendenza dell’e-commerce nella regione e MercadoLibre è posizionato per trarne vantaggio.

La società ha costruito un vasto ecosistema di sei servizi complementari con il segmento dei pagamenti in più rapida crescita. I suoi servizi di pagamento non solo aiutano i clienti a effettuare acquisti online sul proprio sito Web; consente inoltre loro di pagare le merci in modo digitale nei negozi locali. Con la società che prende una piccola parte di ogni transazione di pagamento sulla sua piattaforma, questo segmento è destinato a portare più entrate rispetto alle sue operazioni di e-commerce nei prossimi anni.

Con la comodità dei negozi online e dei pagamenti elettronici, MercadoLibre è ben posizionato per guidare queste tendenze in crescita per i prossimi 20 anni e oltre.

MongoDB: un database per il futuro basato su cloud

Molte grandi aziende oggi hanno le loro applicazioni software chiave in esecuzione su un’architettura di database sviluppata negli anni ’70 prima di Internet, dispositivi mobili o cloud. La piattaforma di database MongoDB (MDB)è stata costruita per le applicazioni cloud-hosted ad alte prestazioni e predisposte per dispositivi mobili di oggi. Ma l’aggiornamento delle applicazioni principali e dell’architettura del database sottostante non è un evento quotidiano.

La società di ricerche di mercato IDC stima il mercato dei database a $ 71 miliardi per il 2020, ma gran parte di questa spesa è destinata ai prodotti attualmente in uso. Le aziende possono impiegare da 8 a 10 anni per aggiornare le applicazioni strategiche e i database che le alimentano. Poiché queste transizioni avvengono nel prossimo decennio, MongoDB ha la possibilità di competere per i nuovi clienti con la sua tecnologia superiore. Si prevede che questo mercato raggiungerà i 97 miliardi di dollari entro il 2023, e questa nuova crescita sarà probabilmente guidata da applicazioni basate su cloud a vantaggio dell’azienda.

Il prodotto MongoDB è un collaudato vincitore che guida una crescita incredibile. I ricavi di dodici mesi finali della società di $ 462 milioni sono triplicati rispetto all’anno fiscale che termina il 31 gennaio 2018 con $ 154 milioni. Con una quota inferiore all’1% del mercato odierno, ci si può aspettare che questo specialista di database di cloud cresca molto più grande entro il 2040.

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