- Il trasporto marittimo rappresenta il 2% delle emissioni globali di gas effetto serra. L’ammoniaca e il metanolo sono i vettori più promettenti esplorati per la decarbonizzazione di questo tipo di trasporto.
- H2SITE ha prodotto idrogeno puro dall’ammoniaca a bordo, attraverso un processo chiamato “cracking dell’ammoniaca”, utilizzando la sua tecnologia integrata dei reattori a membrana. Connesso a una cella a combustibile PEM, l’idrogeno viene utilizzato per produrre energia elettrica destinata al consumo ausiliario della nave.
- Dopo aver provato l’efficacia della sua tecnologia integrata dei reattori a membrana in applicazioni a bordo e su terra, H2SITE continua a scalare la propria tecnologia, provando livelli di efficienza sempre maggiori.
BILBAO, Spagna–(BUSINESS WIRE)–H2SITE ha convalidato con successo il primo cracker di ammoniaca per produrre idrogeno di elevata purezza per la generazione di energia a bordo utilizzando una cella a combustibile PEM. Un reattore a membrana integrato è stato installato e utilizzato a bordo della nave da rifornimento BERTHA B, navigando lungo la costa del Golfo di Biscaglia.
Il trasporto marittimo è responsabile del 2% delle emissioni globali di gas effetto serra, un potenziale significativo per la riduzione delle emissioni passando dagli idrocarburi a opzioni di combustibili ecologici, come l’idrogeno.
Il cracking dell’ammoniaca sta prendendo campo come potenziale vettore di idrogeno per applicazioni a bordo. È utilizzabile direttamente nei motori, oppure può essere trasformata in idrogeno mediante cracking e utilizzata in celle a combustibile. L’idrogeno deve essere sottoposto a depurazione prima di utilizzarlo, specialmente se sono presenti tracce di ammoniaca.
I reattori a membrana di H2SITE assicurano la trasformazione di tutta l’ammoniaca, fornendo un idrogeno di elevata purezza alla cella in un’unica fase del processo. Durante la navigazione, parte del progetto H2OCEAN, il cracker di H2SITE è riuscito ad alimentare i servizi ausiliari della nave. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla collaborazione con aziende attive nel segmento della decarbonizzazione marittima come Zumaia Offshore, Erhardt Offshore, Ajusa e TECNALIA, assieme alla partecipazione di Enagas e ABS.
“La nostra tecnologia innovativa dei reattori a membrana non solo porta un miglioramento all’efficienza del sistema, ma riduce anche l’impronta dell’installazione. Questo è particolarmente importante in applicazioni in cui lo spazio è limitato, come a bordo di un’imbarcazione”.. to Jose Medrano, Direttore tecnico di H2SITE. “Nella nostra progettazione ci siamo impegnati a ridurre al minimo il consumo di ammoniaca, che sarà essenziale per adattarsi a fornire unità di potenza superiore”.
Questo progetto è una pietra miliare per H2SITE nel processo di decarbonizzazione del trasporto marittimo.
Informazioni su H2SITE:
H2SITE è stata creata nel 2020 e dispone di una tecnologia esclusiva di reattori e separatori che facilitano la conversione di diverse materie prime in idrogeno, tra cui ammoniaca, metanolo o gas sintetico, oltre alla separazione dell’idrogeno da miscele gassose in bassa concentrazione per applicazioni in grotte di sale o idrogeno geologico.
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Per maggiori informazioni:
Andrés Galnares, CEO di H2SITE: andres.galnares@h2site.eu
Fonte: Business Wire