Minerale, naturale, con poco sodio: scegliere l’acqua perfetta é sempre un dilemma
Ci sono numerosissimi brand sul mercato e spesso differiscono notevolmente tra loro per le proprietà che possiedono. Scegliere il prodotto più adatto a noi può essere davvero complicato. L’acqua è alla base di tutte le forme di vita conosciute e l’acqua in bottiglia è uno dei prodotti più consumati nel nostro Paese. Esistono in commercio diversi tipi di acqua in bottiglia. Il criterio principale per classificare l’acqua in bottiglia è la quantità di sali minerali che contiene. Importante è anche la differenza di sodio.
Minimamente mineralizzata: con un contenuto di sali minerali calcolato come residuo fisso a 180 ° C, che non supera i 50 mg / l; è acqua leggera che stimola la diuresi, è consigliata quando si beve latte in polvere e altri alimenti per l’infanzia;
Oligominerale: il contenuto di sali minerali non supera i 500 mg / l; favorisce inoltre la diuresi ed è indicato per diete povere di sodio ;
Minerale: il contenuto di sali minerali è compreso tra 500 e 1500 mg / l; è molto utile in estate o durante l’attività sportiva, poiché permette di sostituire la perdita di liquidi e sali minerali durante la traspirazione;
Ricca di sali minerali: Nelle acque ricche di sali minerali, il residuo fissato a 180 ° C supera i 1500 mg/l, deve essere consumato solo sotto controllo medico.
È molto importante saper leggere correttamente l’etichetta dell’acqua in bottiglia, perché questo ci permette di scegliere il tipo di acqua più adatto a noi. Ma quali sono le indicazioni da seguire nella scelta? La prima cosa da tenere a mente quando si esamina l’etichetta su una bottiglia é che deve soddisfare determinati requisiti legali. Valuta anche il luogo di provenienza dell’acqua, che va segnalato: si preferisce l’acqua di sorgente di montagna, in quanto solitamente più povera di sali minerali. Esamina bene i parametri analitici: residuo fisso, pH (che varia da 1 a 14 e può essere acido o alcalino) sodio (può indicare che è adatta per diete a basso contenuto di sodio se il suo contenuto di sodio è inferiore a 20 mg /l).