Guida all’utilizzo del Cerfoglio per ritenzione idrica e per tosse

Di Gianluca Perrotti 4 minuti di lettura

Da non confondere assolutamente con il prezzemolo, il Cerfoglio è un’alleato presente in natura importante per la difesa della salute

Il cerfoglio è una pianta medicinale e aromatica appartenente alla famiglia delle ombrellifere. In cucina  viene utilizzato  per arricchire zuppe, secondi di carne e brodi. È anche conosciuto come prezzemolo francese e ha un aroma caratteristico e delicato che ricorda l’anice. Inoltre, il cerfoglio è ricco di interessanti proprietà terapeutiche. In particolare cura efficacemente l’ipertensione, le malattie della pelle, rinforza ossa e denti. Le foglie fresche non solo arricchiscono deliziose ricette, ma hanno anche interessanti proprietà terapeutiche. La pianta ha un ciclo di vita annuale e si trova principalmente nella zona temperata boreale.

Per il suo aspetto viene spesso confuso con il prezzemolo comune, con il quale appartiene anche alla stessa famiglia biologica: entrambi, infatti, fanno parte della famiglia delle Apiaceae. Il significato etimologico di Anthriscus Cerefolium, nome botanico del cerfoglio, è di origine greco-latina e deriva dalla combinazione di due parole: anthriscos e cerefolium. L’unione dei due termini può essere tradotta con l’espressione “copertura”. Sia i greci che i romani coltivavano il cerfoglio, ma l’erba raggiunse il suo picco di popolarità terapeutica durante il medioevo. Plinio il Vecchio credeva che il prezzemolo francese avesse enormi proprietà terapeutiche in grado di tenere a bada la peste.

Il cerfoglio simboleggia la nuova vita. Per questo in alcuni paesi europei esiste la tradizione di mangiare la zuppa di cerfoglio durante il periodo pasquale.
Le rinomate proprietà drenanti del cerfoglio lo rendono un ottimo alleato nella lotta alla ritenzione idrica e al gonfiore. Funziona rimuovendo il liquido in eccesso nel corpo.

La pianta ha proprietà espettoranti: assottiglia il muco, facilita l’espulsione delle secrezioni bronchiali localizzate nelle vie aeree. Pertanto, è un rimedio efficace per prevenire tosse e bronchite.

Il cerfoglio è ricco di potassio, questo macronutriente regola la pressione sanguigna. Il minerale è in grado di ristabilire il corretto equilibrio tra sodio e potassio, tenendo sotto controllo l’ipertensione. Poiché l’eccesso di sodio trattenuto nel corpo attraverso il meccanismo renale di riassorbimento può causare un aumento della pressione sanguigna. Inoltre, il potassio, abbassando la pressione sanguigna, previene lo sviluppo di malattie così importanti come: ictus, malattia coronarica e infarto del miocardio.

È usato con successo nel trattamento delle malattie della pelle, rafforza ossa e denti. La pianta medicinale contiene un’alta concentrazione di fosforo. Questo minerale svolge un ruolo importante nella formazione di ossa e denti. La mancanza di fosforo nel sangue può portare a osteoporosi, rachitismo e fragilità dei denti.

D’altra parte, un buon apporto di macronutrienti favorisce denti e ossa sani e forti e assicura il corretto sviluppo dei denti in tenera età. Protegge gli occhi dai danni causati dallo stress ossidativo.
Il cerfoglio è una ricca fonte di vitamine A e C.

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