Molto meno numerose le agevolazioni e le esenzioni IMU 2022 se paragonate a quelle previste. La fine dello stato d’emergenza ha soppresso una serie di benefici. Per altre vale ancora. Ecco una guida per chi può ancora ricevere questo beneficio.
La prima rata IMU 2022 si pagherà il 16 giugno 2022. Prima di provvedere al pagamento vediamo quali sono le esenzioni e chi invece dovrà dimenticare le esenzioni avute nel 2020 e nel 2021 per le restrizioni della pandemia.
Ancora in vigore i seguenti esoneri:
- Esenzione IMU per immobili D3: vale per immobili che rientrano nella categoria catastale D3 condotta dal proprietario dell’immobile (cinema, teatri, sale da concerto e discoteche).
- Esenzione IMU per beni merce: gli immobili appartenenti ad un’impresa di costruzione e destinati alla vendita come detto dal comma 751 della legge 160/20219
- Esenzione IMU per terreni agricoli: Non si paga se posseduti e diretti da coltivatori diretti e dagli Imprenditori Agricoli Professionali, se ubicate nelle isole minori, se ubicati in particolari aree montane o collinari. Esenti anche terreni con destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.
- Sconto per il 2022 è previsto uno sconto IMU per i pensionati con pensione maturata in regime di convenzione con l’Italia. Pagheranno per la proprietà in Italia, se non affittata e e se non in comodato d’uso, solo 37,5% dell’IMU dovuta. Lo sconto IMU è del 62,5% maggiore rispetto allo scorso anno.
- IMU al 25% per gli immobili dati in affitto a canone concordato.
- per coniugi con residenze diverse invece si potrà accedere all’esenzione prima casa a una sola delle due abitazioni a scelta.
- Gli immobili dati in comodato d’uso ai parenti di primo grado (genitori e figli), che lo utilizzano come abitazione principale pagano solo il 50% dell’IMU